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Podismo, batte due record a 93 anni

Colonnello della Folgore, non ha corso la mezza maratona ma ha aspettato tutti i 400 atleti iscritti al traguardo
Angelo Squadrone ai campionati Europei master di Grosseto

GROSSETO. Ha battuto due record in colpo solo. E lo ha fatto agli Europei Master che si sono svolti lo scorso fine settimana a Grosseto. Angelo Squadrone, mito del podismo italiano, colonnello della Folgore nato nel 1929, ha concluso i 10 Km in 1h29’37” e i 5 km in 42’48”, arrivando poco prima del suo collega di categoria, il 91enne Sergio Liverani. Seconda gara, questa, che ha corso poche oro dopo aver stravinto sui 10 Km, conquistando un altro record italiano. 

133 maratone tutte d’un fiato

Nel 1935, Squadrone fu colpito dalla malaria. Poi dovette affrontare la Seconda guerra mondiale, la fame e la miseria. La corsa è sempre stata la sua grande passione: nella sua vita, si è visto convalidare 133 maratone e ha vinto otto titoli di Campione europeo master M85 e quattro titoli di campione del mondo master M90.

A Grosseto, Squadrone non ha mollato un attimo. Ha corso con la divisa dell’Italia e con il pettorale 1056, godendosi, al taglio del traguardo, applausi e strette di mano. «Nell’ultima settimana ho avuto qualche dolore alle ginocchia – ha detto appena arrivato al traguardo – ho corso con calma». La calma di Angelo, però, lo ha portato a conquistare due nuovi record, uno dietro all’altro. Originario della provincia di Bari ma adottato dalla città di Pisa, il nonno dei record, nella quarta giornata di gara a Grosseto ha deciso di non correre la mezza maratona. Si è però messo sulla linea del traguardo e ha accolto tutti i 400 iscritti

 

 

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