PITIGLIANO. È stato il tema caldo dell’estate a Pitigliano: le multe arrivate ai commercianti del centro storico per l’esposizione di prodotti all’esterno dei negozi e l’uso del suolo pubblico hanno fatto scattare la protesta.
A fine luglio i commercianti avevano denunciato «un autogol dell’amministrazione», contestando la scelta del sindaco Giovanni Gentili e dell’assessore al commercio di applicare con tolleranza zero il regolamento vigente, colpendo attività che da anni arricchiscono il borgo del tufo con allestimenti e prodotti caratteristici.
L’incontro del 26 settembre con le associazioni
Nei giorni scorsi il Comune ha incontrato le associazioni di categoria che, con una richiesta congiunta, avevano domandato un tavolo di confronto urgente.
Alla riunione del 26 settembre hanno partecipato Cna, Confartigianato e Confesercenti, con le rispettive rappresentanze provinciali e locali.
Dopo il confronto in municipio, il sindaco e l’assessore hanno accompagnato i delegati in una passeggiata per le vie del centro storico, rilevando una situazione ordinata e ben gestita.
Obiettivi comuni e possibili modifiche al regolamento
Dal tavolo è emersa la volontà di lavorare insieme per aggiornare il regolamento sul suolo pubblico laddove non risponde più alle necessità attuali, con l’obiettivo di valorizzare il tessuto commerciale e artigianale.
Particolare attenzione è stata dedicata a via Roma e via Zuccarelli, dove non è possibile – per codice della strada – posizionare elementi a terra. La soluzione individuata è la regolarizzazione delle bacheche, già considerate elementi di pregio sia per il borgo che per le attività.
Il nodo dei dehors e dei pubblici esercizi
Durante l’incontro è stato toccato anche il tema dei dehors di bar e ristoranti, alla luce della volontà del Governo di chiudere entro la fine dell’anno la deroga Covid.
Le associazioni hanno avanzato tre richieste precise:
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piena disponibilità degli uffici comunali;
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un periodo di transizione per permettere agli operatori di adeguarsi e presentare le nuove domande;
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l’avvio di un percorso unico con la Soprintendenza per accelerare il rilascio dei pareri.
Il Comune ha annunciato che nelle prossime settimane verrà presentata una bozza di modifica del regolamento a tutti i consiglieri comunali, ringraziando le associazioni per il clima costruttivo e la volontà di guardare avanti.
La dura contestazione di Confcommercio
Ma non tutti sono soddisfatti. Confcommercio, rimasta fuori dall’incontro del 26 settembre, ha diffuso un comunicato molto critico.
«Apprendiamo dalla stampa – scrive la direttrice provinciale Gabriella Orlando – che il sindaco di Pitigliano ha intenzione di andare avanti per la sua strada, modificando il regolamento comunale sul suolo pubblico con le sole correzioni decise unilateralmente dall’amministrazione».
«Si perde la tipicità di Pitigliano»
Secondo Confcommercio, l’approccio del Comune rischia di compromettere l’identità stessa del borgo.
«Da anni – ricorda Orlando – commercianti e artigiani abbelliscono il centro con installazioni caratteristiche, apprezzate dai turisti e fotografate ovunque. Una vera tradizione che ha contribuito a rendere Pitigliano famosa anche a livello internazionale».
La direttrice critica inoltre la linea dura delle sanzioni arrivate in pieno agosto, «a negozi pieni di acquirenti», interpretandole come il segnale di una mancata volontà di dialogo.
Confcommercio: «Il Governo va in senso opposto»
Orlando contesta anche l’argomento usato dal sindaco, secondo cui la stretta sarebbe in linea con le decisioni del Governo.
«È vero l’opposto – ribatte –: con il Ddl Semplificazioni è in arrivo una proroga fino al 30 giugno 2027 delle attuali norme speciali per i dehors, e in consiglio dei ministri si discuterà una proposta per rendere strutturale la normativa Covid sull’occupazione del suolo pubblico».
«Serve una visione più ampia»
Infine, Confcommercio chiede al Comune di non limitarsi a salvare le bacheche, ma di elaborare un progetto complessivo.
«Abbiamo chiesto di aprirsi ai contributi propositivi di tutti – conclude Orlando – per trovare soluzioni che salvaguardino sia l’immagine turistica di Pitigliano che le esigenze dei residenti. Non è accettabile che per raggiungere alcune abitazioni l’unica strada sia via Roma o via Zuccarelli: il tema va affrontato in tutti i suoi aspetti».
Un autunno caldo per Pitigliano
La vicenda, quindi, resta aperta e carica di tensioni. Da una parte il Comune che lavora a una modifica del regolamento condivisa con parte delle associazioni, dall’altra Confcommercio che denuncia scelte unilaterali e una linea «blanda e sterile».
Il prossimo passaggio sarà la presentazione della Pitigliano, scontro suolo pubblico: Confcommercio attacca: un banco di prova decisivo per capire se lo scontro si potrà ricomporre o se la frattura con il mondo del commercio locale resterà profonda.



