GROSSETO. Porsche, Ferrari, MG Motor, Abarth e Maserati sono solo alcune delle auto d’epoca che nella mattina del 10 maggio hanno sfilato nel centro storico di Grosseto, per poi fermarsi in piazza Dante.
Questo grazie alla XV° edizione del rally d’auto storiche Terre di Canossa, in programma dall’8 all’11 maggio.
In mostra ci sono vetture d’epoca prodotte prima del 2000 e anche qualche super auto moderna prodotta dopo il 2001.
Le auto d’epoca arrivate in Maremma sono molte e tutte pronte a correre la gara nei paesaggi mozzafiato del territorio. Ad accogliere i proprietari delle vetture c’era un buffet organizzato dai ragazzi dell’istituto alberghiero Leopoldo Di Lorena II. E ad attendere le auto c’erano molte persone, tutte curiose di vedere quelle vetture che hanno lasciato un segno nella storia e che sono un sogno nel cassetto per molti appassionati.
La folla in piazza
L’evento è molto prestigioso e in molti erano in piazza Dante ad attendere le auto d’epoca pronti a scattare foto o girare video delle vetture che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia. Una dimostrazione che se ci fosse qualche evento in più i grossetani sarebbero pronti a tornare a vivere il centro storico.
Naturalmente, se ci sono momenti dove poter scoprire qualcosa di nuovo.
Le auto arrivano dalla Svizzera, dall’Argentina e da ogni angolo del mondo. Vetture che sono pezzi di storia pronte per un rally fra le colline e i paesaggi magici e incontaminati del grossetano. Il viaggio è di 600 chilometri e sono divisi in tre tappe tutte immerse nella natura maremmana, anche in quella laziale. In programma ci sono anche le tappe nei vari borghi che si trovano sul tracciato.
I rallisti partono ogni giorno da Punta Ala, dove si sono stabiliti per i giorni dell’evento. Da lì ogni giorno inizia per i partecipanti la scoperta del territorio e della cultura enogastronomica.
Infine, nel pomeriggio del 10 maggio le auto faranno tappa a Castiglione della Pescaia dalle 16.15.
Autore
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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