GROSSETO. Non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione, terminata dopo che lei si era licenziata. Da lì, per la donna, è iniziato un incubo fatto di telefonate, messaggi, accuse e pedinamenti. Protagonista della vicenda è un ristoratore, poco più che trentenne, che ha patteggiato una pena di dieci mesi di reclusione per stalking.
La pena è stata sospesa, ma il giudice Marco Mezzaluna ha disposto che l’uomo frequenti, per almeno un anno e due volte a settimana, il percorso di recupero allo Spazio di ascolto uomini maltrattanti (Sam) di Coeso.
Messaggi, accuse e appostamenti davanti al bar
La relazione era terminata nella primavera del 2024, quando lei, che lavorava come sua dipendente, aveva deciso di lasciare il posto e andare a lavorare in un bar. Da quel momento, l’imprenditore avrebbe iniziato a tempestarla di messaggi, accusandola di tradimento e diffondendo post sui social pieni di gelosia e insinuazioni.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo avrebbe anche coinvolto la figlia e un’amica della donna nei suoi messaggi, arrivando a scrivere frasi minacciose e a fare riferimento a questioni personali e familiari.
In più occasioni, avrebbe denigrato il nuovo luogo di lavoro dell’ex compagna, arrivando persino a invitare i propri conoscenti a non frequentarlo.
L’aggressione e l’intervento dei carabinieri
Nel giugno scorso, la situazione è degenerata. L’uomo si sarebbe appostato davanti al bar dove la donna lavorava, aspettando che uscisse per gettare l’immondizia. In quel momento l’avrebbe affrontata, insultata e colpita, strattonandola e facendole cadere gli occhiali.
Alcuni testimoni, notando la scena, sono intervenuti, chiedendogli di smettere. Ma lui avrebbe reagito con minacce rivolte anche al titolare del bar. Poco dopo sono arrivati i carabinieri.
La stessa sera, l’uomo avrebbe continuato a telefonare e inviare messaggi all’ex compagna, nonostante una precedente denuncia per molestie già presentata un mese prima.
Attivato il codice rosso e divieto di avvicinamento
La vittima, assistita dall’avvocata Sabrina Pollini, il giorno dopo l’aggressione è tornata dai carabinieri per integrare la denuncia. Dopo aver raccolto i nuovi elementi, è stata attivata la procedura del codice rosso e disposto un divieto di avvicinamento nei confronti dell’imprenditore.
Difeso dagli avvocati Carlo Valle ed Elisa Costantini Giannetti, il ristoratore ha patteggiato 10 mesi. Ma per un anno, dovrà seguire un corso di recupero per uomini maltrattanti.
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Redattrice di MaremmaOggi.
Per gli amici, è quella che scrive per mestiere di cronaca nera ma che ti chiede consigli su scarpe, borse e creme. Per i lettori di MaremmaOggi, è Francesca Gori, la redattrice che si tuffa a capofitto nelle storie più buie, senza mai perdere l'umorismo (nero, ovviamente).
Cresciuta a pane e romanzi noir, con una predilezione per i misteri irrisolti e le atmosfere alla Tim Burton, non ha mai superato la sua cotta adolescenziale per Mercoledì Addams.
Quando non è al lavoro a inseguire un’ultima notizia, la trovi con le cuffie nelle orecchie ad ascoltare musica a tutto volume. Ma il suo vero rifugio è il blu profondo del mare. Sott'acqua, dove il silenzio rompe finalmente il frastuono della vita frenetica e trova la pace.
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