Ordigno bellico fatto esplodere a Monterotondo | MaremmaOggi Skip to content

Ordigno bellico fatto esplodere a Monterotondo

La bomba era stata segnalata alcuni giorni fa ai carabinieri. È stata fatta brillare giovedì da militari del 2° reggimento del Genio Pontieri di Piacenza
L'ordigno ritrovato a Monterotondo Marittimo
La bomba ritrovata a Monterotondo Marittimo

MONTEROTONDO MARITTIMO. Nella mattinata di giovedì 11 maggio, i militari del 2° reggimento del Genio Pontieri di Piacenza hanno fatto brillare un ordigno inesploso, risalente alla seconda guerra mondiale. Il ritrovamento era stato segnalato ai carabinieri di Monterotondo, che si sono subito attivati per la delimitazione dell’area. Si tratta di una bomba da mortaio da 8 centimetri, fabbricata in Germania, ritrovata all’interno di un bosco, vicino alla strada statale 439. 

Dopo la segnalazione, i carabinieri hanno messo in sicurezza l’area, con passaggi periodici sul posto e attivando il piano di bonifica, sotto il coordinamento della prefettura di Grosseto.

Le operazioni si sono concluse con il brillamento dell’ordigno, dato che risultava ancora efficiente. Per garantire una maggiore sicurezza durante le operazioni, i carabinieri hanno dovuto temporaneamente sospendere la circolazione stradale nel tratto interessato.

Cosa fare se si trova un ordigno inesploso

L’Arma ricorda a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che, per forma e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi.

Devono, pertanto, essere lasciati lì dove sono stati trovati, non essere assolutamente toccati, spostati o manomessi in alcun modo. Il rinvenimento va immediatamente segnalato ai carabinieri o a un altro ufficio di polizia, così da consentire le operazioni di messa in sicurezza e la successiva bonifica.

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