GROSSETO. «Sto lontano da Grosseto 11 mesi all’anno e non sono certo in grado di esprimere giudizi sulla sua amministrazione. Certamente, avendo interagito con l’attuale sindaco, la cui propaganda deborda ovunque in città, posso dire di considerarlo un opportunista pusillanime arrogante. Posso dire che non vorrei mai come candidata alla guida di una città importante una persona che mostra l’ignoranza e l’inadeguatezza che Vivarelli Colonna ha espresso ogni volta che l’ho sentito parlare».
Cominciava così il post pubblicato da Luca Verzichelli, professore ordinario di Scienze politiche e sociali alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Siena. Al centro della polemica sollevata il 14 settembre 2021 su Facebook, la presenza dei militanti di Casa Pound al Tombolo, dove era stato organizzato il raduno nazionale.
Una pioggia di mi piace
Sotto al post finito in procura, nel giro di poco, erano comparsi 159 “mi piace” e in 11 lo avevano condiviso. Segno questo che il post era stato letto da diverse persone, alcune delle quali, segnalate anche loro alla procura nell’atto di querela del sindaco, ne avevano condiviso il contenuto. Assistito dall’avvocato Roberto Baccheschi, il 27 ottobre dell’anno scorso, il primo cittadino di Grosseto, ha sporto querela.
Il pm ha chiesto l’emissione del decreto di condanna nei confronti del prof, difeso dall’avvocata Raffaella Tucci del foro di Firenze . Richiesta accolta dal giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci che ha condannato Luca Verzichelli al pagamento di una multa da 300 euro con la sospensione condizionale della pena.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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