GAVORRANO. Si attendeva solo l’ufficialità dopo le tante voci che giravano da settimane: Marco Masi è il nuovo allenatore dell’Unione sportiva Follonica-Gavorrano e subentra a Marco Bonura. La società biancorossoblù ha così riportato al Malservisi-Matteini, alla corte del presidente Paolo Balloni, un tecnico che aveva già allenato l’allora Gavorrano nella stagione 2013/14 e che il direttore generale dei minerari Renato Vagaggini conosce molto bene, avendolo avuto a lungo alla Pianese. Masi ha firmato un contratto biennale.
Il curriculum di Masi
La carriera di Marco Masi, nato a Pisa l’11 gennaio 1959, è stata quella di un calciatore di ottimo livello: inizia nelle giovanili della Stella Azzurra nei primi anni Settanta, poi il passaggio al Torino che lo gira al Genoa. Poi ancora Torino (1979-1983), Pistoiese (81-83), Napoli (83-84), Pisa (84-85), Catanzaro (85-88), Piacenza 888-89), Ancona (89-90), prima di chiudere al Pontedera (91-91). 46 presenze in serie A, 224 in serie B, 40 fra C1 e C2. Poi la carriera da allenatore, fra giovanili e prime squadre: Pisa (92-95), Lucchese (95-97), Aglianese (97-98), Pontedera (98-99), Sanremese (99-00), Cascina 01-02), Fucecchio (02), Pisa (02-05), Cascina (05-07), Pontedera (07-12), Borgo a Buggiano (12-13), Gavorrano (13-24), Spezia (14-15), Sampdoria (15), Viareggio (16), Pianese (17-20) con la vittoria del campionato e la promozione in serie C nel 2018-19, Pisa (20).
Masi: «Folgav, società forte e con ambizioni»
«Conosco bene la serietà della società e della proprietà – ha detto il neo allenatore – Ho già lavorato per 3 anni con il direttore Vagaggini e c’è una base di squadra importante, che negli ultimi tempi ha ottenuto ottimi risultati. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. È un ambiente, quello maremmano, in cui si può lavorare e portare idee. Quando si inizia una stagione si cerca di fare sempre meglio dell’anno precedente, dove è già stato fatto un ottimo lavoro. Sarà un impegno difficile ma stimolante, non sarà semplice ma ci proveremo».
Un mister di esperienza che fa del lavoro il suo credo
«A me piace lavorare molto sul campo, coinvolgendo i ragazzi – ha aggiunto Masi – e mi piace avere una squadra organizzata nei minimi dettagli. I protagonisti principali sono i calciatori che devono sapere bene quello che ci si può aspettare durante una partita. Mi piacerebbe costruire una squadra che vuole comandare la gara e i ritmi di gioco. Ma queste sono cose teoriche che poi bisognerà portare sul campo attraverso il lavoro quotidiano. Il grippo è coeso ed è certamente un bel punto di partenza, poi a fare squadra ci penseremo con il lavoro».
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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