GROSSETO. La notte scorsa un violento nubifragio ha colpito la Maremma, causando disagi diffusi sia nell’entroterra che lungo la costa. Tra le zone più colpite ci sono Albinia, Marsiliana e Manciano, con campagne allagate, torrenti esondati e il tetto di una rimessa scoperto da una tromba d’aria a Orbetello.
Emergenza nell’entroterra
Secondo quanto riportato dalla Protezione Civile, coordinata da Roberto Berardi insieme alla Misericordia e alla Croce Rossa, la situazione è stata monitorata per tutta la notte. Strade regionali e provinciali, come la SR‑74, sono state chiuse per allagamenti e alberi caduti. La pioggia intensa ha messo in difficoltà il reticolo idraulico, causando rigurgiti di acque reflue e problemi al sistema fognario, mentre alcune campagne e coltivazioni risultano sommerse dall’acqua.
«La situazione sta rientrando, anche se stanotte temevamo si complicasse ulteriormente – dice Berardi – La pioggia si è fortunatamente attenuata, ma il reticolo idraulico non ha retto in alcune zone».
Situazione critica anche a Manciano, dove ad un certo punto della notte, l’amministrazione del sindaco Mirco Morini ha messo in allerta gli automobilisti per allagamenti sulle strade, strada statale 74 compresa.
Porto Ercole: un peschereccio in pericolo
Sul fronte costiero, un peschereccio ormeggiato a Porto Ercole ha rischiato l’affondamento a causa delle intense piogge che hanno fatto imbarcare acqua allo scafo. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Orbetello e della capitaneria di porto ha permesso di svuotare l’imbarcazione, evitando danni maggiori e possibili rischi ambientali.
Il sindaco di Orbetello di Andrea Casamenti ha richiesto formalmente un tavolo con la prefettura per discutere delle criticità infrastrutturali e organizzativeemerse. L’obiettivo è prevenire future emergenze, migliorare la sicurezza, rafforzare la rete di drenaggio e coordinare gli interventi tra enti locali, Protezione civile e vigili del fuoco.
Ad Albinia la piena dell’Albegna ha staccato gli ormeggi delle barche.
Bilancio e prospettive
Il nubifragio della scorsa notte ha evidenziato quanto il territorio della Maremma sia ancora vulnerabile di fronte a fenomeni atmosferici estremi. Gli interventi di emergenza hanno limitato i danni, ma gli eventi confermano la necessità di una pianificazione strutturale e preventiva, capace di ridurre i rischi per cittadini, agricoltura e infrastrutture portuali.
Il tavolo con la prefettura rappresenta un passo importante: dalla concertazione tra enti dovranno derivare azioni concrete per rendere il territorio più resiliente e pronto a fronteggiare eventi meteorologici eccezionali.




