Neuropsichiatria infantile, il direttore Sales lascia: concorso e quattro nuovi medici | MaremmaOggi Skip to content

Neuropsichiatria infantile, il direttore Sales lascia: concorso e quattro nuovi medici

Nominato direttore ad aprile, il medico si è dimesso per motivi personali. Tuona l’Aipd: «La salute dei ragazzi non può aspettare. Basta con le rassicurazioni, servono risposte serie»
La presidente dell’Aipd Sara Restante e, a destra, l’ex direttore della Neuropsichiatria infantile Bruno Sales

GROSSETO. Acque di nuovo agitate nell’Unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’Asl Toscana Sud Est. A pochi mesi – era aprile – dalla nomina di Bruno Sales come nuovo direttore dell’Unità operativa complessa (Uoc) di Neuropsichiatria infantile per la provincia di Grosseto, con incarico quinquennale, il medico si è dimesso

Ragioni personali, ha spiegato, lasciando vacante il ruolo di direzione a partire dal 15 ottobre. L’Asl, appena ricevuta la lettera di dimissioni, è corsa ai ripari, affidando momentaneamente l’incarico al direttore del dipartimento di Neuropsichiatria infantile dell’Azienda.

La denuncia dell’AIPD: «la situazione è tutt’altro che risolta»

L’Aipd (Associazione Italiana Persone Down), sezione di Grosseto, già qualche settimana fa aveva contestato l’Asl denunciando proprio la carenza di neuropsichiatri infantili e il taglio dei servizi educativi. 


Ad oggi l’unico medico rimasto era il dottor Sales, che in realtà ha presentato le dimissioni, determinando nuovamente la mancanza di copertura in un servizio vitale per decine di famiglie.

«Ci chiediamo quindi: come può parlarsi di miglioramento, se il territorio resta privo di figure fondamentali per la tutela della salute dei più piccoli? – dice Sara Restante, presidente dell’Aipd, sezione Grosseto – E soprattutto, perché nessuno vuole lavorare in Maremma?
È un problema di risorse economiche, di carichi di lavoro, di condizioni organizzative? Come associazione che da anni rappresenta le famiglie e le persone con disabilità intellettiva, chiediamo risposte concrete, non dichiarazioni rassicuranti, e un impegno vero per rendere attrattivo e funzionante il servizio di Neuropsichiatria Infantile a Grosseto, al pari delle altre province toscane. La salute e i diritti dei bambini e delle loro famiglie non possono aspettare».

L’Asl: quattro nuovi specialisti e concorso per il diretto­re

In risposta alle pressioni e all’emergenza, l’Asl Toscana Sud Est ha emanato una delibera che consente l’attingimento da graduatoria esistente per nominare quattro nuovi neuropsichiatri infantili da destinare alla provincia di Grosseto.
Parallelamente, è stato annunciato un concorso per la nomina del nuovo direttore della Uoc di Neuropsichiatria infantile.

Il direttore generale, Marco Torre, ha dichiarato che negli ultimi anni il personale è diminuito sensibilmente e che con questi nuovi ingressi l’Asl intende dare una risposta concreta ai bisogni del territorio.
Intanto, fino al bando del concorso, la direzione sarà affidata al direttore del Dipartimento competente.

 

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