GROSSETO. Nasce il premio letterario “Leopoldo II di Lorena”, organizzato dalla neocostituita Incipit Associazione ETS, in collaborazione con il portale culturale “PuntoZip – La cultura in un piccolo spazio”. Ad essere premiati saranno libri, poesie, racconti e testi teatrali.
L’Associazione è presieduta dallo scrittore Carlo Legaluppi e la vicepresidente è l’artista Anastasia Marano.
Le opere vanno inviate entro il 31 dicembre 2022
Il termine ultimo per la presentazione dei testi è il 31 dicembre 2022. Per il primo classificato di ogni categoria è previsto un premio in denaro, a eccezione della categoria “libro inedito”, per il cui vincitore è prevista la pubblicazione da parte di SEM – Società Editrice Milanese. Saranno inoltre premiati il secondo e il terzo classificato di ogni categoria. Verrà anche assegnato un contributo a un’associazione attiva nel campo del volontariato, selezionata dal presidente della giuria.
La cerimonia, organizzata dalla responsabile del premio Laura Sbrana Adorni e dalla vicepresidente Anastasia Marano, sarà preceduta da un aperitivo con degustazione vini a cura dell’Azienda Basile e della Scuola europea aommelier.
Le categorie del bando
Come riportato nel bando, sono 6 le categorie che possono concorrere alla premiazione:
- Libri editi.
- Libri inediti.
- Poesie (edite/inedite).
- Racconti (editi/inediti).
- Testi teatrali inediti.
- Una speciale categoria a inviti con opere selezionate direttamente da una specifica commissione.
Un premio intitolato al granduca “illuminato”
La data della premiazione è già stata fissata: giugno 2023, al Cassero Senese di Grosseto. Un evento possibile anche grazie alla gentile concessione dell’Istituzione Le Mura. «Abbiamo voluto portare in città una realtà nuova e ambiziosa – ha dichiarato Carlo Legaluppi – un premio dalla riconoscibile identità nazionale, a partire da un presidente di giuria noto e prestigioso e da 11 giurati dalla grande esperienza e competenza. Siamo certi che quella di giugno 2023 sarà una cerimonia da ricordare e abbiamo scelto la cornice del Cassero per rimarcare la centralità grossetana del progetto».
Il premio è intitolato al Granduca Leopoldo di Toscana per la mitezza del suo governo nei confronti dei letterati: molti esponenti della cultura italiana del tempo, perseguitati o che non trovavano l’ambiente ideale in patria, poterono trovare asilo in Toscana, come Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni, Guglielmo Pepe, Niccolò Tommaseo. Qui operarono in tranquillità con i tanti scrittori e intellettuali toscani come Francesco Domenico Guerrazzi, Giovan Pietro Vieusseux e Giuseppe Giusti.
«La cerimonia non sarà soltanto una premiazione – conclude Legaluppi – ma un momento di riflessione sul legame indissolubile tra tutte le forme artistiche: letteratura, musica, danza, arti visive e architettura. Un momento di condivisione del “bello”, di cui si sente tanto il bisogno in questi anni».
11 giurati presieduti dal giornalista Andrea Pamparana
Il presidente della giuria è Andrea Pamparana, giornalista, scrittore e conduttore radiofonico, per molti anni vicedirettore del TG5.
Gli altri componenti sono:
- Luca Archibugi – autore, attore e regista teatrale
- Ottavia Bianchi – autrice, regista e attrice
- Guido Casali – fondatore di Sky Arte, consulente senior Teatro alla Scala
- Pino Casamassima – giornalista e scrittore
- Maria Teresa Casella – giornalista e scrittrice
- Renato De Rosa – scrittore, autore teatrale e attore
- Ilaria Guidantoni – giornalista e scrittrice
- Giuseppe Perrone – poeta e scrittore
- Nicola Vacca – giornalista, scrittore e poeta
- Paolo Zagari – scrittore e documentarista
- Michela Zanarella – giornalista e poetessa
L’iniziativa è sostenuta, tra gli altri, da Gold Banca Tema, Toscano Alta Sartoria, Maticmind Roma Spa e Sei a Casa Srls.
Sono in corso di attivazione collaborazioni con il Museo Archeologico della Maremma, il Liceo musicale del Polo Bianciardi, l’Istituto alberghiero Leopoldo II di Lorena e altri soggetti, pubblici e privati.
Per informazioni, si può visitare il sito del premio o chiamare il numero 3701264851 attivo dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 20.30.