GROSSETO. Una zona che, passo dopo passo, si riqualifica, grazie all’impegno del condominio, dell’Amministrazione, delle scuole e anche dei privati. La galleria di palazzo Cosimini torna a nuova vita. Questa mattina è stato inaugurato il murale della gentilezza, realizzato dallo studente Damiano Vitale, un progetto nato per valorizzare uno spazio urbano e diffondere un messaggio positivo, condiviso e riconoscibile: la gentilezza come gesto quotidiano capace di migliorare la vita della comunità.
L’opera, realizzata dagli studenti del liceo Artistico del Polo Bianciardi e pensata dall’assessora alla gentilezza Angela Amante rappresenta un segno di colore e riflessione all’interno della galleria di palazzo Cosimini, grazie alla collaborazione tra Comune, scuole, associazioni e il condominio dello storico edificio.
Le parole dell’assessore alla gentilezza Angela Amante
«L’inaugurazione di quest’opera – sottolinea l’assessora alla Gentilezza Angela Amante – è un momento importante per la nostra città. Quest’opera non è soltanto un gesto artistico, ma un simbolo concreto dei valori che vogliamo promuovere: rispetto, attenzione verso gli altri, capacità di costruire una comunità. Abbiamo voluto fosse visibile ogni giorno a chi percorre questi spazi, perché la gentilezza è un atto semplice, ma capace di generare cambiamenti profondi. In un tempo in cui prevale la fretta, abbiamo scelto di fermarci per ricordare a noi stessi e a chi abbiamo vicino che la gentilezza è una forza: è fatta di piccoli gesti quotidiani come un sorriso sincero, un ascolto o un aiuto offerto senza chiedere nulla in cambio. Gesti che possono sembrare minimi ma che generano un cambiamento reale nella vita delle persone».
Il contributo del liceo Artistico di Grosseto
Il contributo del liceo Artistico, era presente anche il preside, Marco D’Acquino, è stato determinante nella definizione del carattere estetico e simbolico dell’opera.
«Gli studenti e i docenti del liceo Artistico di Grosseto – afferma il professor Matteo Savona – sono onorati di aver realizzato il murale sotto palazzo Cosimini, contribuendo alla riqualificazione di uno spazio urbano con un segno di colore e positività, per diffondere un messaggio di bellezza, rispetto e attenzione verso gli altri».
Il valore simbolico per il condominio di palazzo Cosimini
Progetto accolto con entusiasmo anche dall’architetto Martina Marsili «L’iniziativa ritrova a pieno i valori dei condomini e miei, ma soprattutto quelli di mio padre, l’ingegner Mario Marsili, che a suo tempo realizzò il progetto architettonico e la direzione lavori di palazzo Cosimini in collaborazione con l’architetto Quaroni. Spero che il quadro oggi inaugurato possa essere di ispirazione quotidiana soprattutto per i giovani».
E anche la rappresentante del condominio di palazzo Cosimini, Susanna Pagliarin, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: «Installiamo nella galleria Cosimini, lato via Matteotti, un’opera ideata a partire dal bozzetto di Damiano Vitale, studente che è risultato vincitore del contest lanciato dalla scuola. Così si vuol celebrare, in maniera tangibile, la gentilezza, una dote fondante della convivenza civile che rende più piacevoli le relazioni umane».
Un percorso culturale che coinvolge la città
Il lavoro delle ragazze e dei ragazzi dell’Artistico si inserisce dunque in un percorso più ampio di sensibilizzazione culturale e sociale, volto a valorizzare gesti semplici capaci di trasformare la comunità e rafforzare il senso di appartenenza alla città.
Anche il comitato via Matteotti – piazza della Vasca guidato dalla dottoressa Francesca Scopelliti, che ha accolto positivamente la realizzazione dell’opera, ha deciso di premiare il ragazzo vincitore del contest con un buono spendibile in una realtà che si occupa di materiali legati al mondo dell’arte.
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