ORBETELLO. Una comunità intera, quella tra Albinia, Fonteblanda, San Donato e Magliano in Toscana, colpita nel cuore, in lacrime, per la scomparsa di Fabio Guerra, imprenditore molto conosciuto ed apprezzato, strappato troppo presto alla vita da una malattia subdola, bastarda che negli ultimi anni prima si era affacciata e poi l’ha ucciso.
Se n’è andato alla vigilia del suo compleanno, il 47 esimo, lasciando un figlio di cui era innamorato, tantissimi amici e sgomenti tutti quelli che l’avevano conosciuto.
Fabio si è spento dopo una lunga lotta contro una malattia incurabile. Negli ultimi tempi le sue condizioni si erano aggravate e, nelle ore precedenti alla sua morte, era stato affidato alle cure dell’associazione La Farfalla di Grosseto. Durante tutto il suo difficile percorso, Fabio non è mai stato solo. I suoi genitori gli sono stati accanto con amore e dedizione, accompagnandolo passo dopo passo nel tentativo di contrastare il male.
Un sogno chiamato Laboratorio
Dopo anni di esperienza nel settore, Fabio aveva scelto di mettersi in proprio. Aveva trasformato la sua passione in un lavoro, aprendo un laboratorio specializzato nell’analisi del vino, proprio nella tenuta dove viveva.
Era riuscito a costruire uno spazio che rispecchiava la sua visione e la sua competenza, diventando un punto di riferimento per molti nella zona.
Oltre al lavoro, Fabio aveva creato un profondo legame con la comunità. Spesso trascorreva momenti di convivialità con i vicini dell’agriturismo dell’amico Francia che era diventato una sorta di seconda casa, condividendo pasti, attività e giochi per il figlio, a cui era legatissimo.
La sua presenza era diventata familiare, costante, una parte viva di quella piccola realtà rurale. Per questo oggi, nel silenzio lasciato dalla sua scomparsa, l’agriturismo è attraversato da un dolore profondo.
Il ricordo di Fabio
«Fabio era una persona meravigliosa», raccontano gli amici. Il parroco di San Donato. don Arnaldo, lo ricorda come una persona buona sempre e disponibile, altruista, con una battuta pronta e il sorriso sulle labbra. La sua perdita lascia un vuoto immenso e un’amarezza difficile da colmare, soprattutto per la sua giovane età».
I funerali saranno celebrati sabato 31 maggio alle 11 nella chiesa di San Donato e saranno officiati dai parroci di Albinia e San Donato, don Antonio e appunto don Arnaldo.
Il suo sorriso resta nei filari, nel vento, nei calici alzati sotto il cielo maremmano.
Autore
-
Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli