GROSSETO. Finita l’estate o quasi, con il mare che non è più attrattivo, i flussi dei giovani, soprattutto se il clima rimarrà mite, tenderanno a riversarsi nel centro storico.
Così il Comune di Grosseto riattiverà il servizio degli steward nel centro storico, con l’obiettivo di garantire la fruibilità degli spazi pubblici e promuovere una “buona movida”, a supporto del prezioso lavoro delle forze dell’ordine.
A partire dalla seconda metà di settembre (da venerdì 19, ndr), gli steward torneranno a operare nei fine settimana, concentrandosi nelle ore serali e notturne nelle vie più frequentate del centro storico. La loro presenza sarà rafforzata in concomitanza con alcuni eventi cittadini che animeranno il cuore della città, favorendo la sicurezza e l’ordine pubblico.
Si pensa alla chiusura degli esercizi di vicinato dalle 21 alle 6
In aggiunta, l’Amministrazione comunale sta valutando l’introduzione di un’ordinanza sindacale che preveda la chiusura degli esercizi commerciali di vicinato dalle ore 21 alle ore 6 del mattino. Si tratta di minimarket e negozi che vendono alcol da asporto.
Ordinanza che, sia chiaro, non vale per chi fa somministrazione, quindi bar e ristoranti.
Un provvedimento che, ancora in fase di concertazione con la prefettura, anche se alla fine la decisione sarà del Comune, che mira a contrastare fenomeni di inciviltà e degrado legati al consumo di bevande alcoliche da asporto nelle ore serali e notturne, nonché alla presenza di bivacchi e disagi nel centro storico.
Un provvedimento già adottato a Firenze, dove è stato recentemente prorogato per 120 giorni e riguarda i minimarket che si trovano in 36 strade e piazze cittadine. A Firenze riguarda gli esercizi commerciali di vicinato che svolgono commercio al dettaglio in sede fissa dei generi appartenenti al settore alimentare, di produzione, preparazione e/o vendita di sostanze alcoliche o super alcoliche.
Quest’ultimo strumento si affianca a quelli già introdotti nel regolamento di polizia urbana, come il divieto di detenere contenitori di vetro, con l’intento di garantire in modo sempre più significativo la sicurezza urbana e quella percepita.




