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Monte Argentario, il deposito militare passa al Comune

È stato firmato a Firenze il protocollo d’intesa per la valorizzazione dell’“Ex 64° Deposito territoriale Aeronautica militare di Porto Santo Stefano”
La firma dell’accordo fra ministero della Difesa e Comune di Monte Argentario

MONTE ARGENTARIO. Il deposito dell’Aeronautica militare passa al Comune.

È stato firmato a Firenze, nella sede della Direzione regionale Toscana e Umbria dell’Agenzia del demanio, la sottoscrizione dell’addendum al protocollo d’intesa del 24 novembre 2016 per la razionalizzazione e la valorizzazione dell’immobile militare denominato “Ex 64° Deposito territoriale Aeronautica militare di Porto Santo Stefano” nel territorio comunale di Monte Argentario.

Il deposito è stato chiuso nell’aprile del 2016.

La cerimonia di chiusura del deposito, il 15 aprile 2016
La cerimonia di chiusura del deposito, il 15 aprile 2016

Ex Deposito, sarà la Difesa a fare eventuali bonifiche

Con la firma di oggi, martedì 15, le parti hanno dato nuovo impulso alle attività correlate al protocollo del 2016 passando la piena disponibilità del bene demaniale al Comune di Monte Argentario che potrà soddisfare le esigenze della comunità locale, lasciando una piccola parte in uso alla Difesa.

In tale quadro, fermo restando che l’Aeronautica Militare ha già messo in totale sicurezza il sito da cedere, la Difesa ha comunque assicurato la piena disponibilità a farsi carico dell’eventuale attività di bonifica e dei relativi oneri finanziari, qualora venisse accertata la presenza di sostanze inquinanti riconducibili alla pregressa attività militare svolta all’interno dell’area.

Tale risultato rappresenta un ulteriore esempio virtuoso di razionalizzazione e valorizzazione delle aree militari non più utili ai fini istituzionali della Difesa, reso possibile grazie alla sinergia ed al clima di massima collaborazione instaurata tra le Parti interessate.

L'area del deposito dell'Aeronautica
L’area del deposito dell’Aeronautica

Ancora una volta, quindi la Difesa, guidata dal ministro Lorenzo Guerini, si è resa promotrice di un’iniziativa per trasformare un vecchio sito dell’Aeronautica militare in un’opportunità per il territorio, creando i presupposti per migliorarne l’assetto attraverso la nuova destinazione funzionale delle aree rilasciate e fornendo, pertanto, la possibilità all’Amministrazione del sindaco Francesco Borghini di sviluppare nuovi percorsi di valorizzazione in termini sociali ed economici.

Ciò è stato reso possibile anche attraverso la piena e fattiva collaborazione da parte della Agenzia del demanio diretta dalla dottoressa Alessandra Dal Verme.

L’addendum è stato sottoscritto, per il ministero della Difesa, dal direttore della task force per la valorizzazione immobili, l’energia e l’ambiente, generale di brigata Michele Caccamo, per la Direzione regionale Toscana e Umbria dell’Agenzia del demanio, dal direttore, ing. Stefano Lombardi, e per il Comune di Monte Argentario, dal sindaco, Francesco Borghini.

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