GROSSETO. A dirla tutta i suoi non sono solo scatti. Quelle di Marco Marroni sono foto, ma allo stesso tempo racconti. Dietro alle sue macchine fotografiche c’è un occhio che riesce a far dialogare il soggetto con l’ambiente, l’arte, l’architettura tutt’intorno. La sua partecipazione a Pitti uomo anche per questa edizione 2022 ha visto i modelli parlare con Firenze, una città che ha impreziosito ancora di più i suoi scatti.

Pitti è stata un’occasione alla quale non è mai mancato anche nei 10 anni in cui ha vissuto in Australia. Un’esperienza che lo ha aiutato a specializzarsi nel mondo della fotografia, e che lo ha riportato in Italia in occasioni come quella di Pitti, seguendo i modelli e i testimonial che ritrae nei suoi scatti. E che lo hanno fatto finire non poche volte nelle riviste di moda e in progetti moda uomo di marchi come Montblanc o Diesel. Quest’anno a Pitti uomo è approdato anche col valido aiuto dei video di Nicola Melani.

Australia, Immagine uomo e moda
Il suo arrivo in Australia è iniziato all’insegna di una vacanza e della curiosità fotografica. «Lì ho capito che la foto è la parte finale di un lungo percorso – racconta Marroni – C’è tutta una serie di progettualità dietro che solitamente non appartiene al fotografo». È così che oltreoceano ha sempre più imparato a stringere la macchina fotografica in una mano e una tastiera o uno storyboard nell’altra. Avvicinando la sua figura a un ibrido tra creatore di contenuti e art director.

Fotografando testimonial e modelli ai quali si è sempre più affiancato, sta viaggiando anche all’interno della moda maschile, che ogni anno a Pitti immagine uomo si manifesta con nuove tendenze, spesso viste come anticipazione già in Australia: «Pitti negli anni passati è stato molto tradizionalista, la moda italiana specialmente – racconta – in Australia ho spesso avuto modo di vedere tutte quelle contaminazioni che poi negli anni hanno influenzato anche Pitti e la moda italiana. C’è anche chi di queste contaminazioni si veste completamente, anche per farsi più notare all’interno di rassegne come questa».

Il ritorno in Maremma
Marroni racconta che il ritorno in Italia è stato fortemente voluto. «L’Australia faceva parte di un progetto a scadenza. Lì ho cercato di crescere, sulla strada». Il percorso da autodidatta che lo ha fatto emergere è stato sempre guidato dalla curiosità, e da una sana competizione. «Che forse arriva dal mondo delle bici che ho frequentato per anni, ma sono soprattutto in competizione con me stesso, non con gli altri» specifica Marroni.

Il futuro lo vede coinvolto in progetti che, seguendo sempre i suoi clienti, lo porteranno a Firenze, Milano, Londra: sostanzialmente in tutte le fashion week europee più blasonate. Con probabili tappe in India e a Dubai che spuntano da dietro l’angolo.

Autore
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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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