L'ultimo saluto all'autista anima del calcio | MaremmaOggi Skip to content

L’ultimo saluto all’autista anima del calcio

Per anni è stato l’autista che ha trasportato i bambini a scuola. Era facile trovarlo i pomeriggi come custode al campo sportivo. Se ne va un volto storico di un paese che tanto l’ha amato e lo amerà
Gaspare Pantini
Gaspare Pantini

CIVITELLA PAGANICO. Intere generazioni di bambini e ragazzi hanno incrociato il sorriso di Gaspare Pantini. Una delle anime più vitali del paese, tra quelli che più hanno contribuito ai suoi successi sportivi.

Nella mattina di oggi, 20 aprile, purtroppo si è spento.

Gaspare aveva compiuto 90 anni qualche mese fa, nell’ottobre 2022 e viveva a Civitella da decenni. Originario di Piegaro (Perugia) si era stabilito nel borgo maremmano agli inizi dei lavori per la Grosseto – Fano ed era finito per essere una delle anime più vivaci del paese.

Lo ricorda bene il suo amico e compaesano Piero Cortecci, col quale Gaspare ha condiviso per anni l’impegno nell’Unione sportiva Civitella. «Lavorava per una ditta che si occupava del cantiere stradale – ricorda Cortecci – poi si è stabilito a Civitella. Qua ha trovato l’amore, ha messo a frutto le sue passioni».

Dal cantiere allo scuolabus

A Civitella ha iniziato a giocare a calcio facendo crescere la squadra del paese, e lì ha messo le sue radici. Con la sua Argentina, infatti, ha dato la luce a due figli, Beatrice e Francesco. Dopo il lavoro nel cantiere stradale, essendo esperto nella guida di mezzi è stato lui a occuparsi del trasporto dei bambini.

Per intere generazioni. Spesso gli sguardi che incrociava la mattina sul tragitto verso la scuola erano gli stessi di quelli che poi entravano a giocare a calcio nel campo del paese. «Gaspare si dedicava molto agli altri anche attraverso una delle sue grandi passioni, quella del calcio – ricorda Cortecci – il figlio Francesco ha giocato per anni col Civitella e Gaspare ha sempre riservato molti consigli ai giovani. È stato per anni custode del campo e un po’ il suo factotum: quando c’era qualcosa da aggiustare chiamavamo lui. Una di quelle persone con le mani d’oro, sempre più rare».

Volto gentile di uno sport molto caro ai ragazzi del paese, è stato per anni una delle anime della manifestazione “Civitella in musica”.

Tanto è l’amore di Civitella verso Gaspare che quando lasciò l’unione sportiva (ne 2014) gli fu consegnata anche una targa per il suo servizio. Oggi sono in molti a stringersi, vicini al dolore della famiglia. Gaspare per molti è stato un simbolo, una risposta sempre a disposizione, una garanzia sulla quale poter sempre contare.

Calcio, storia e Civitella

Il calcio era la sua grande passione. «Seguiva molto questo sport – ricorda Cortecci – in tutte le salse. Anche il campionato spagnolo e inglese. Era anche un grande sportivo. Grande tifoso della Sampdoria non ha mai azzardato parole forti contro le squadre avversarie, sapeva riconoscere meriti e demeriti. Conosceva tutti i calciatori, le posizioni in campo, era un vero appassionato».

Oltre a quella per lo sport, Gaspare era un gran lettore. «Leggeva molto – dice Cortecci – ricordo di averlo visto leggere e parlare molto di libri. Gli piacevano soprattutto quelli di storia». Una storia che sicuramente ha potuto vedere con i suoi occhi nei numerosi viaggi in tutta Italia con sua moglie, fatti anche per seguire le trasferte del Civitella.

Gaspare verrà sicuramente ricordato da molti: da quello che traspare anche dai ricordi lasciati sui social media, era una persona davvero unica. «Credo sia proprio difficile trovare qualcuno che abbia avuto a che ridire con Gaspare – ricorda l’amico – era una persona amorevole, scherzosa, a volte critico sì ma sempre col sorriso». Quando faceva dei rimproveri, non pesavano, li vestiva con una risata e volavano.

Allo stesso modo volerà alto il suo ricordo, nelle menti e nei cuori di tutti quelli che hanno avuto modo di condividere con lui anche giusto il tempo di una partita.

I funerali

I funerali ci saranno domani, venerdì 21 aprile, alle 17.30 nella chiesa di Santa Maria in Montibus, a Civitella marittima.

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