GROSSETO. Luciana Pericci combatte da tutta la vita contro la cecità, ma il suo handicap non le ha impedito di dedicarsi all’impegno sociale, tanto da essere nominata Cavaliere della Repubblica, nel 2005, dal presidente Ciampi. Lo scorso gennaio è stata colpita da una brutta infezione all’occhio sinistro che l’ha costretta un lungo periodo di cure e trattamenti, nel reparto di oculistica dell’ospedale di Grosseto, guidato dal dottor Angelo Balestrazzi.
Il ringraziamento: «Un reparto eccellente»
«Sentivo veramente molto dolore – dice Luciana – e mi sono recata subito al pronto soccorso di Grosseto da cui sono stata subito inviata in oculistica. Lì i medici Angelo Balestrazzi e Bernardino Tartaglia, mi hanno visitata e curata. Ci tengo a ringraziare i dottori e gli infermieri di tutto il reparto per il supporto morale e per la loro accoglienza. Ma soprattutto vorrei sottolineare quanto sono stati competenti ed eccezionali nel mio caso».
Luciana Pericci ha scelto di farsi asportare subito l’occhio per il dolore e il fastidio che ha sentito negli anni. «Ho deciso di rimuoverlo perché non volevo più tribolare – spiega la signora – e devo dire che questa operazione è andata meglio rispetto a quella fuori Italia che avevo fatto per l’altro occhio. Ringrazio anche l’Asl sudest che è stata velocissima nel fornire le autorizzazioni per la protesi».
Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie.
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