MONTEPESCALI. Per il trentesimo anno si è rinnovata, nella festa dell’Immacolata, la tradizione dell’apertura del bellissimo presepe monumentale realizzato a Montepescali, nella chiesa dei ss. Stefano e Lorenzo.
Presepe dedicato alla parabola del seminatore
Quest’anno è dedicato alla parabola del seminatore che esce nei campi a gettare con generosità e senza calcoli il seme, che è la Parola.
Tutto questo, realizzato attraverso pannelli che riproducono il racconto, fatti di giochi di luce e colori.
Uno spettacolo davvero suggestivo, che invita alla riflessione, alla contemplazione e alla preghiera.
L’inaugurazione si è tenura nel contesto di un momento di preghiera e di riflessione guidato dal parroco don Giorgio Nencini.
Come ogni anno, fino a quando non vengono aperte le porte della chiesa, nessuno – se non gli autori – conosce il tema e il taglio artistico che è stato dato al presepe.
Ad allestirlo sono gli operai delle chiese, un’antica istituzione risalente all’epoca di Montepescali comune libero, che ha la responsabilità, fra le altre cose, anche di realizzare il presepe annuale, che resterà visibile tutti i giorni fino al 2 febbraio, festa della Candelora.
