MONTE ARGENTARIO. È arrivato venerdì 11 luglio davanti a Porto Ercole il mega yacht di 124 metri Katara di proprietà dello sceicco Hamad bin Khalifa Al Thani, ex emiro del Qatar, subito documentato da Artemare Club per l’esclusivo archivio storico yachting del noto sodalizio nazionale che si trova a Porto Santo Stefano.
«Katara è uno dei mega yacht più grandi del mondo e sicuramente ha scelto di fermarsi davanti a Porto Ercole, perché si tratta di uno borghi più belli d’Italia, come sostenuto dal New York Times di recente – dice il comandante Daniele Busetto – Si tratta di una nave di estremo lusso senza pari sui mari aperti, colossale imbarcazione costruita dal cantiere navale Lurssen e consegnata al suo proprietario nel 2010, progettata da Espen Oeino con un interno concepito da Alberto Pinto, è uno spettacolo da vedere».
Lo yatch è sopravvissuto anche ad un incendio
Alimentata da robusti motori Mtu, la Katara raggiunge una velocità massima di 20 nodi e naviga a 16 nodi, con un’autonomia di oltre 5mila miglia nautiche, registrata a Doha, Qatar. Il valore stimato della Yacht Katara è di circa 400 milioni di dollari. Nel 2016, lo yacht Katara è sopravvissuto a un incendio nella sala macchine.
Dietro il mega yatch c’è Katara II imbarcazione di supporto di 24 metri costruita da Baia Yachts. Katara è un simbolo della regalità qatariota, lo sceicco Hamad bin Khalifa Al Thani, emiro del Qatar ha abdicato nel 2013 a favore del suo quarto figlio, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, il sovrano più giovane al mondo, proprietario dello yacht di 123 metri Al Lusail, anch’esso realizzato da Lurssen nel 2017.






