CAPALBIO. C’era anche Enzo Russo fra i premiati dell’edizione del decennale del Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta. Il fotografo a cui nessun vip che passi qualche ora fra Argentario e Capalbio e fra Manciano e Orbetello possa sfuggire, ha trionfato con “Ripartiamo da qui”, il libro fotografico con i testi di Agata Florio.
Un libro che è un riconoscimento a un grande protagonista del territorio e che racconta la nostra terra meravigliosa con immagini che hanno qualcosa di magico.
Il “Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta” ha festeggiato il suo decennale premiando personalità come il ministro alla cultura Dario Franceschini, il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, la direttrice di Rai cultura Silvia Calandrelli e il regista opera lirica Damiano Michieletto, giunto a Capalbio direttamente dalla capitale della Lituana, Vilnius, oltre che autori tra i più importanti della stagione saggistica e letteraria e il direttore della Chirurgia generale di Grosseto, Andrea Coratti.

La serata è stata condotta dalla presentatrice televisiva, giornalista e attrice Eleonora Daniele mentre le letture sono state a cura dell’attrice Irene Grazioli.
Un omaggio a Nicola Caracciolo
Sabato 28 agosto ci sono state le premiazioni mentre domenica 29, come omaggio alla memoria di un cittadino illustre che ha amato e difeso Capalbio e la Maremma, è stato proiettato “Nicola Caracciolo il paesaggio e la storia”, documentario prodotto dalla Rai per la serie “Italiani” di Paolo Mieli. Ha introdotto Giulia Fossà e condotto Enrico Menduni. Sono intervenuti Giacomo Marramao e Mirella Serri.
Durante le premiazioni di sabato 28 particolarmente emozionante è stata la consegna del premio a Maria Vincenza D’Amelio, vedova di Emanuele Macaluso. Eleonora Daniele le ha chiesto un ricordo di suo marito, una personalità che ha fatto la storia d’Italia oltre che intellettuale e conversatore.
La giuria del Premio è composta, oltre che dai presidenti Mirella Serri e Giacomo Marramao che hanno preso il posto dell’indimenticabile Nicola Caracciolo, da Giancarlo Bosetti, Marco Calamai, Gianfranco Chelini, Furio Colombo, Matteo Fabiani, Marisa Garito, Maria Concetta Monaci, Alessandro Orlandi, Denise Pardo, Giuppi Pietromarchi e Rossella Sleiter.
Tutti i protagonisti del Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta
- Francesca Marciano – Animal Spirit, Mondadori
- Andrea Barzini – Il fratello minore, Solferino
- Daria Bignardi – Oggi faccio azzurro, Mondadori
- Maurizio Molinari – Atlante del mondo che cambia, Rizzoli
- Emanuele Macaluso / Claudio Petruccioli – Comunisti a modo nostro. Storia di un partito lungo un secolo, Marsilio
- Renata Colorni – Il mestiere dell’ombra. Tradurre letteratura, Henry Beyle. Premio della Fondazione Capalbio alla traduzione
Sono stati poi premiati:
- Dario Franceschini, ministro della cultura, premio “Filippo e Nicola Caracciolo” per la cultura e l’economia
- Silvia Calandrelli, direttrice di Rai Cultura, premio per la cultura e lo spettacolo televisivo
- Andrea Coratti, direttore UOC Grosseto Chirurgia generale, premio l’Italia che ci piace
- Damiano Michieletto, regista teatrale, premio regia opera lirica
I premi del Territorio sono andati a:
- Jule Busch – La figlia d’Europa, 96, Rue de la Fontaine
- Enzo Russo / Agata Florio – Ripartiamo da qui
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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