GROSSETO. Sono arrivate oggi. Scintillanti, hanno tagliato il cielo col tricolore italiano impresso sulla livrea. Le frecce tricolori, la pattuglia acrobatica nazionale, sono attese all’Airshow di domenica 9 settembre, sui cieli di Castiglione della Pescaia. Oggi, venerdì 7, la squadra acrobatica è atterrata all’aeroporto di Grosseto, davanti ai molti militari, alla sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi insieme ad alcuni rappresentanti della giunta.
Al passaggio delle frecce in formazione, sugli hangar del 4° stormo, gli ammiratori a terra si sono uniti in un’ovazione di meraviglia.
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Gli Aermacchi MB-339 in dotazione alla pattuglia acrobatica, colorano d’Italia i cieli di ogni località nella quale vengono impiegati oramai dal 1982. Gli elementi che compongono la squadra vengono selezionati tra i membri operativi dell’Aereonautica militare che fanno richiesta di farne parte. La formazione e l’addestramento sono la forgia essenziale di un gruppo di persone che spicca come l’eccellenza mondiale del volo acrobatico.
Per Castiglione della Pescaia sarà la prima volta che le frecce accarezzeranno i suoi cieli. Per Grosseto, vedere il loro ritorno nel cuore del 4° stormo, rappresenta un rinnovato appuntamento con l’orgoglio. Il profondo legame che c’è con la pattuglia ha visto nel tempo numerosi allievi arrivare dal centro grossetano, non da meno è la comunione dei simboli, che li vede vicini fin dalla nascita.
Le frecce tricolori e il 4°stormo, un legame inscindibile
Per il colonnello Filippo Monti, comandante del 4°stormo caccia, saranno giornate di grande emozione. «L’air show sarà un momento di grande coinvolgimento, per tutto il personale dello stormo e per i ragazzi delle frecce. Per noi è un onore e un piacere che siano qui, per alcuni questo incontro significa rivedere facce familiari: parte di questi piloti sono ragazzi che si sono addestrati al 4° stormo, al 20° gruppo, è davvero un onore riabbracciare loro insieme a tutti gli altri».
«Il legame che rimane e che ci lega non è solo quello che c’è tra istruttore e giovane pilota – conclude il colonnello – ma è anche quello che si consolida tra persone che perseguono lo stesso obiettivo. Ovvero il voler rappresentare l’Italia tutti insieme, nel migliore dei modi».
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Stefano Vit, comandante delle frecce tricolori da fine 2021, ricorda quanta storia ci sia dietro ad ogni loro volo e quanto sia orgoglioso di volare qui. «La nostre radici hanno origine alla fine degli anni ’20 in Friuli Venezia Giulia – prosegue – quando nasce l’acrobazia aerea in Italia. La storia ci lega profondamente al 4°stormo. Il nostro nominativo radio è pony, fin dal primo giorno, dalla costituzione della pattuglia acrobatica nel 1961. Pony riprende nel nome il simbolo del cavallino rampante, che è proprio quello dello stormo che ha sede qui a Grosseto – prosegue – È un onore per noi volare qui e il borgo di Castiglione della Pescaia valorizzerà sicuramente questo nostro nuovo spettacolo».
Lo spettacolo che potrà essere ammirato domenica è quello del programma acrobatico storico delle frecce tricolori: 18 manovre acrobatiche senza un momento di respiro tra quelle della formazione e il solista. Proprio lui con le sue manovre al limite metterà alla prova il velivolo e le sue capacità. Le acrobazie delle frecce chiuderanno l’air show, che vedrà partecipare anche altri velivoli civili e militari. Una porzione dello show, dedicata agli Eurofighter del 4° stormo riuscirà a mettere in luce anche le capacità dei piloti che operano a Grosseto.
L’eccellenza mondiale del volo acrobatico
Alla domanda se le frecce tricolore siano considerate il non plus ultra delle squadre acrobatiche mondiali, il capitano Vit non si sbilancia, ma sottolinea l’eccezionalità di un team che porta in alto i valori della bandiera italiana.
«Questo lo lasciamo dire agli altri – precisa Vit – noi ci impegniamo al massimo e la tradizione che portiamo avanti è importante. Abbiamo nel nostro display delle manovre che nessuno è riuscito a copiarci finora. Siamo riconosciuti a livello mondiale come un’eccellenza. L’importante per noi è portare avanti i valori delle forze armate, dell’aeronautica militare e rappresentare il nostro Paese al meglio».
Per il Comune di Castiglione l’iniziativa rappresenta un grande impegno a livello organizzativo, all’amministrazione sono arrivati i ringraziamenti delle frecce tricolore e l’attesa per domenica è alta.
La sindaca di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi, è particolarmente orgogliosa. «Siamo davvero fieri dell’arrivo delle frecce che si esibiranno domenica 9 sui nostri celi, sarà la prima volta. E sarà un evento a chiusura di una stagione estiva importante, che ha parlato di ripresa e di ripartenza».
Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro.
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