Laguna, 450mila euro di contributi per i pescatori | MaremmaOggi Skip to content

Laguna, 450mila euro di contributi per i pescatori

La Regione approva i criteri per la rendicontazione dei contributi. Il presidente Giani: «Ora un’apposita legge sui ristori»
Pesci morti a galla nella laguna di Orbetello
Pesci morti a galla nella laguna di Orbetello

ORBETELLO. Buone notizie per i pescatori danneggiati dalla siccità che ha colpito quest’estate anche la laguna di Orbetello, soffocata dalla decomposizione delle alghe con la conseguente moria di pesci. Sono stati individuati e approvati i criteri generali per la rendicontazione dei contributi.

Ecco come saranno risarciti i pescatori

L’emergenza della Laguna di Orbetello è stata davvero grave. La giunta regionale, con la delibera approvata lunedì 25 novembre, ha stabilito come avverranno i risarcimenti previsti in base alla legge regionale 38 del 24 ottobre scorso. 

Si tratterà di contributi che potranno arrivare fino a un massimo di 450 mila euro e che verranno riconosciuti in favore del soggetto concessionario dei diritti esclusivi di pesca, cioè Orbetello Pesca lagunare, che adesso sa quali sono le modalità di rendicontazione. 

Il presidente Giani: «Una legge specifica sui ristori»

«Come avevamo annunciato in estate – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – in ogni caso l’emergenza della laguna va affrontata in maniera strutturale, al di là del momento contingente. E dopo la richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale al Governo, passaggio essenziale per ristorare in maniera complessiva le attività legate alla pesca e finanziare attraverso il Feampa il ripopolamento della laguna, abbiamo lavorato a un’apposita legge sui ristori attraverso un gruppo di lavoro. Abbiamo voluto in ogni modo aiutare i pescatori che hanno avuto un danno economico per il minor pescato raccolto».

«La Regione Toscana è impegnata – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardia garantire qualità dei prodotti alimentari e della pesca, che poi significa qualità dell’ambiente. I cambiamenti climatici ci costringono a concepire le calamità naturali non più come eventi straordinari e quindi si impone la necessità di affrontare la questione in modo globale con relativi progetti di sistema e di qualità. I ristori ai pescatori, una realtà con lavoratori innanzitutto, e una realtà che offre qualità, che si è vista distruggere il lavoro con un danno enorme».

 

Autore

  • nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Enter your email address and we will send you a link to change your password.

Powered by Estatik