La Maremma piange Franco Casalini, era il re delle foto e delle notti | MaremmaOggi Skip to content

La Maremma piange Franco Casalini, era il re delle foto e delle notti

Dagli anni Settanta ha mietuto successi come fotografo di moda e di cinema e come barman, prima di diventare direttore del personale alla Capannina. Il ricordo commosso dell’amico Antonio Degortes
La Capannina a Castiglione e Franco Casalini
Franco Casalini e, sullo sfondo, una serata in Capannina

ORBETELLO. La bella vita romana, negli anni Settanta, ogni estate, si trasferiva all’Argentario. E lì, immancabilmente, trovava l’obbiettivo della macchina fotografica di Franco Casalini. 

Erano gli anni delle feste, delle nottate passate nei locali, degli abiti con gli sbrilluccichi, dei gossip. E Franco era sempre in agguato, pronto a scattare la foto migliore. Un’arte, la sua, che lo aveva portato a lavorare anche con il cinema, dove, in molte pellicole, è stato direttore della fotografia. Poi però, il colpo di fulmine lo portò dietro al bancone del King’s come barman. E il mondo della notte e del divertimento diventò il suo. 

Casalini aveva 78 anni e lo conoscevano con il soprannome di Bolero: se n’è andato all’ospedale di Orbetello venerdì 31 maggio. La camera ardente è stata allestita all’obitorio del San Giovanni di Dio dove la salma resterà fino alle 17 di sabato 1 giugno, prima di essere trasferita al Tempio crematorio a Grosseto. 

Dall’Argentario ai Caraibi per fotografare i vip

Non era solo il fotografo dei vip che passavano l’estate all’Argentario, Franco Casalini. Era anche quello che negli anni Settanta cominciò a girare il mondo per realizzare servizi fotografici di moda.

Arrivò fino a Saint Barthes, nel 1972, quando ancora i Caraibi erano solo un sogno lontano. 

Franco Casalini dietro al bancone del King’s

Nella sua arte, Casalini era un maestro. Dalla moda, ben presto passò al cinema: negli anni, è stato direttore della fotografia in molti film. 

Il rullino delle foto di Richard Gere sequestrato e pubblicato

La macchina fotografica è stata la sua fedele compagna di vita anche quando Franco si mise dietro al bancone del King’s a preparare cocktails. «All’Argentario aveva lavorato al King’s e alle Streghe – ricorda Antonio Degortes – poi a metà anni Novanta gli chiesi di venire a gestire il personale alla Capannina e lo nominai direttore. Con Franco è nata un’amicizia solida e ogni volta che prendevamo in gestione qualche locale, l’organizzazione spettava a lui. Era un uomo serio, scrupoloso, ma anche molto affabile». 

Franco Casalini con Antonio Degortes

Con Degortes, Casalini ha diretto non solo la Capannina, ma anche il Bombo, il Papillon, il Formentera, la Vela

Originario di Orbetello, Casalini lascia la moglie e due figli, Emanuele e Daniele. 

«Era una persona molto umile che si imponeva con il lavoro – dice Degortes – non era un sergente di ferro, riusciva a comandare gli altri solo grazie all’esempio che dava con il suo impegno».

Un maestro d’eleganza, un uomo mite, meticoloso, divertente. «Non si arrabbiò nemmeno quando pubblicarono le foto che aveva scattato di nascosto a Richard Gere su un giornale, senza che gliele firmassero – racconta commosso Degortes – La sicurezza di Gere ci disse che sarebbe venuto in Capannina ma che l’attore non doveva essere fotografato. Franco scattò comunque, loro se ne accorsero e sequestrarono il rullino. Le foto poi uscirono su un settimanale». 

Il cordoglio per la morte di Casalini, da venerdì. ha attraversato la Maremma da nord a sud. «Era una persona perbene, amato da tutti – dice ancora Antonio Degortes – Era tanto amico di Natalino Galgani, con il quale aveva lavorato a lungo, soprattutto negli anni del King’s. Ora mi piace pensare che si ritroveranno insieme per le notti magiche in paradiso».  

 

Autore

  • Francesca Gori

    Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik