SCARLINO. Ritorniamo a parlare dell’incidente avvenuto nel corso del Rally Maremma che si è svolto lo scorso fine settimana. Perché dopo i rilievi e le testimonianze è stata chiarita la dinamica dell’accaduto.
La notizia dell’incidente avvenuto in Pian D’Alma nel corso del trasferimento per raggiungere il campo gara di Tirli, infatti, aveva suscitato reazioni pesanti sui social, reazioni purtroppo mosse da considerazioni del tutto gratuite in quanto al momento dell’uscita della notizia i rilievi non erano ancora terminati.
Invasione di corsia a causa del sole negli occhi
Solo successivamente, parlando con uno degli occupanti della vettura sportiva, è stato possibile conoscere meglio la dinamica e cioè che i due piloti a bordo della Peugeot106 sono stati presi in pieno frontalmente da una vettura, un pick up, che procedeva in senso contrario.
Il conducente, pare abbagliato dal sole che stava tramontando, ha invaso completamente la loro corsia senza il minimo accenno di una frenata e schiantandosi con tutta la spinta della sua velocità contro la loro auto.

La prontezza del navigatore
«Noi stavamo andando ancora piano perché, poche decine di metri prima, avevamo accostato per indossare sia le cinture che i caschi» – spiega un componente dell’equipaggio.
«É stata la nostra fortuna, un caso che ha evitato conseguenze ancora peggiori di quelle che poi ci sono state. L’urto è stato fortissimo, tanto che ci ha sbalzato di ben sette metri all’indietro, sbattendoci contro la macchina che era dietro di noi; praticamente un tamponamento al contrario».
Nell’incidente infatti sono rimaste coinvolte tre auto. Quindi niente eccesso di velocità da parte dell’equipaggio a bordo della Peugeot106 che è stato in realtà la vittima del sinistro; il pilota ha riportato due fratture a una costola e a una vertebra, prontamente assistito grazie alla lucidità del compagno che ha chiamato la direzione gare attivando la “procedura di soccorso immediata”.
Infatti di lì a pochi minuti sono intervenuti la polizia stradale, l’ambulanza della Croce rossa e vigili del fuoco che hanno dovuto forzare uno degli sportelli per permettere al pilota di lasciare l’abitacolo.
«Ci hanno salvato i rinforzi montati sulla vettura e le protezioni che avevamo indossato, altrimenti non so davvero cosa sarebbe potuto accadere».
Le foto che abbiamo avuto in esclusiva non fanno che confermare la dinamica dello scontro.
Autore
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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