GROSSETO. È stata una nottata da dimenticare quella tra domenica 9 e lunedì 10 ottobre per una famiglia che si è trovata costretta a ricorrere alle cure del personale del pronto soccorso dopo aver mangiato i funghi raccolti nel bosco. Otto persone sono arrivate con un’intossicazione da funghi all’ospedale Misericordia di Grosseto. Tra loro anche una ragazzina di 14 anni, ricoverata in Pediatria.
Una cena finita male
Erano a cena tutti insieme, e con i funghi raccolti nel bosco, avevano deciso di fare un bel sugo per condire la pasta. Porcini, cucchi e il fungo dell’inchiostro l’agnello, il coprinus comatus, anch’esso commestibile.
Finita la cena però, sono cominciati i dolori. Tutti gli otto sono arrivati al pronto soccorso accompagnati dalle ambulanze del 118. I sanitari, arrivati nella casa dove era stata preparata la cena, hanno preso anche un campione di tagliatelle avanzate, insieme alle puliture dei funghi e li hanno portati all’ospedale. Il micologo però, non è riuscito a individuare il fungo che ha provocato l’intossicazione alle otto persone soccorse.
La 14enne è stata portata in Pediatria. Per tutti i partecipanti alla cena è stata necessaria la lavanda gastrica.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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