GROSSETO. A Grosseto e in tutto il territorio provinciale, quando i rilievi sono affidati alla polizia stradale, è facile vedere gli agenti maneggiare un’asta lunga, di colore giallo, che viene appoggiato sul manto della strada. Quell’apparecchio si chiama top crash ed è prodotto dalla Divitech.
È dotato di gps e fornisce misurazioni precisissime. Com’è successo nel caso dell’incidente che è costato la vita a Lorenzo Brogioni, 43 anni fiorentino, rimasto ucciso dopo essere stato travolto dalla moto sulla quale viaggiavano due ragazzi tunisini di 24 e 29 anni, la notte tra il 16 e 17 ottobre 2023 in via Gioberti a Firenze.
Per misurare la velocità raggiunta dalla moto, che era stata rubata, è stato utilizzato proprio il top crash della polizia stradale di Grosseto.
24enne condannato a 8 anni
Il giudice per le indagini preliminari Gianluca Mancuso, al termine del processo con rito abbreviato, ha condannato a 8 anni il ragazzo che guidava che guidava la moto, e 5 anni e 8 mesi al 19enne che era dietro.
Inoltre ha condannato i due nordafricani al risarcimento dei danni a favore dei parenti del 43enne fiorentino e del proprietario della moto, rubata la notte dell’incidente in via degli Alfani.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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