La vetrina olografica del museo di Vetulonia è realtà | MaremmaOggi Skip to content

La vetrina olografica del museo di Vetulonia è realtà

Inaugurata oggi pomeriggio, offre la possibilità di vedere i reperti del museo e la loro storia, con un click
l'inaugurazione della vetrina olografica al MuVet
Sa sinistra, Luca Furzi, Simona Rafanelli, Chiara Lanari, Elena Nappi, Giancarlo Baldi e Debora Rossi

VETULONIA. Da oggi, 16 aprile, la vetrina olografica installata al museo “Isidoro Falchi” di Vetulonia è realtà. Grazie a questo progetto, le meraviglie etrusche del MuVet, come viene chiamato il centro espositivo nella frazione del comune di Castiglione della Pescaia, sono a disposizione con un click.

Si tratta di un innovativo prototipo messo a punto grazie al contributo di 15.000 della Fondazione Cassa di risparmio di Firenze, per accrescere ulteriormente l’accessibilità del patrimonio artistico. Di fatto è un “espositore virtuale”, all’interno del quale il visitatore può vedere tutto insieme e in un unico momento ciò che la civiltà etrusca ha lasciato di sé a Vetulonia, grazie all’elaborazione di sofisticati modelli tridimensionali

Platea delle grandi occasioni all’inaugurazione, con la sindaca Elena Nappi, la consigliera regionale Donatella Spadi, la direttrice del MuVet Simona Rafanelli con il suo staff, Chiara Lanari della Regione Toscana, i ricercatori del dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze.

La cerimonia si è chiusa con una degustazione di vini a cura dei sommelier della delegazione Ais di Grosseto, Debora Rossi, Luca Furzi e Giancarlo Baldi.

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