CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Cambio della guardia alla guida del Bucazucche. Il cocktail bar che si trova nel centro di Castiglione delle Pescaia cambia proprietà. L’acquisto è stato formalizzato pochi giorni fa nello studio del notaio Filippo Abbate. Ad acquistare il locale, quattro amici grossetani, cresciuti dietro al bancone: tre di loro sono Francesco Buglieri, Gabriele Macrì e Lorenzo Totti, proprietari dell’Affinity che hanno deciso di raddoppiare insieme a Fabio Perin, proprietario insieme alla mamma Manuela del Bar Carducci, per esportare nel borgo marinaro tutta l’esperienza maturata a Grosseto.
Quattro amici per un locale
Non è soltanto la storia di un’impresa, quella dei quattro trentenni grossetani che hanno deciso di mettersi insieme per acquistare il locale di Castiglione della Pescaia.
È la storia di un’amicizia profonda, che non è mai stata messa in dubbio nonostante la vicinanza tra i due locali e quel briciolo di sana concorrenza. Un’amicizia che si è concretizzata con la stipula del contratto e che è diventata il nuovo simbolo del locale castiglionese. Il logo infatti, ripropone gli elementi dell’Affinity e del Carducci. E l’aria che si respira, è subito quella di casa.

«L’idea di lavorare insieme ci piaceva – dicono – e abbiamo deciso di unire le forze per rilevare il locale di Castiglione della Pescaia». Un locale che avrà un’impronta precisa.

I lavori cominceranno presto e la data dell’inaugurazione sarà fissata durante il mese di aprile. Qualche cambiamento, qualche tocco di personalità sarà portato dai quattro amici grossetani. «Ma la formula resterà quella del cockatil bar», rassicurano.



