GROSSETO. Proseguono gli incontri organizzati dai carabinieri, insieme ai Comuni e alle diocesi della provincia, con la popolazione più anziana, dove come di consueto si parla di prevenzione alle truffe e altri reati.
Mercoledì 7 dicembre, al centro promozione sociale “R. Ciabatti” di Grosseto, si è tenuto un incontro sulle truffe , specie nei confronti degli anziani. Il comandante della compagnia di Grosseto Filippo Cini, accompagnato da altri militari, hanno fatto una chiacchierata con circa 50 grossetani, affiliati ai centri anziani della città, dispensando loro consigli e raccomandazioni.
Dapprima si è data una inquadratura generale sul fenomeno delle truffe, spiegando nel dettaglio le principali modalità usate dai truffatori. Il tutto accompagnato da esempi pratici, desunti spesso dalle denunce che vengono sporte dalle vittime. Successivamente si è parlato di come prevenirle, o meglio come difendersi da persone senza scrupoli, che spesso facendo leva sui sentimenti di paura e apprensione, suscitati citando improbabili disgrazie che avrebbero coinvolto familiari e cari della potenziale vittima, riescono a carpire la fiducia di chi hanno di fronte, portando via risparmi e oggetti preziosi. L’obiettivo è quello di non diventare vittime, ma di saper riconoscere attraverso i vari consigli forniti, le situazioni sospette o a rischio, preferendo sempre il dubbio e ricorrere senza riserve al numero unico di emergenza 112. Non dimenticando, a margine di tutto, che le stazioni dei carabinieri e gli altri presidi dell’Arma sul territorio sono a disposizione per consigli e pareri.
Molti incontri sono stati finora tenuti, ed altri ne seguiranno, in altre frazioni e comuni della provincia, con lo scopo di educare la cittadinanza ad una sana attenzione in situazioni anomale.
