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Il poke alla conquista del centro storico

Nel corso Carducci arriva il primo alternative bar di Grosseto: non solo bowl, ci sarà anche una pasticceria giapponese
Il Poke bar in Corso Carducci
Il fondo che ospiterà The Poke bar

GROSSETO. «A Grosseto c’ero stato tanti anni fa. Ora ci sono tornato e ho scoperto un centro storico vivo: tante persone che passeggiano nel corso, un camminamento sulle Mura che, tolta Lucca, in Toscana non ha nessuno. Per questo ho deciso di aprire qui»: parola di Mattias Alampi, fiorentino, l’imprenditore che da qualche anno ha portato la cucina tradizionale giapponese, quella casalinga, prima alla conquista di Firenze e dintorni, e ora a Grosseto.

Una boutique di pesce fresco

Non sarà un semplice ristorante, non sarà soltanto un bar, anche se si chiamerà proprio così: The Poke Bar. «Sarà una boutique di pesce freschissimo e ingredienti di prima qualità che potranno essere utilizzati per preparare il poke – spiega Alampi – Lavoriamo soltanto alimenti che acquistiamo direttamente dai produttori, come il salmone norvegese o il tonno del Mediterraneo. Possiamo farlo perché abbiamo un laboratorio di cucina giapponese a Prato che lavora molto e che ci permette di tenere i prezzi bassi».

Il Poke bar di Firenze
Il Poke bar di Firenze

Dopo lo straordinario successo dei due ristoranti Koto ramen, a Firenze e a Prato, Dinah Lee, Matia Napolitano, Mattias Alampi, Andrea Castagnola, durante il lockdown, hanno aperto il primo Poke bar a Firenze, uno store dove veniva preparato il piatto conosciuto in tutto il mondo nella sua declinazione hawaiana, ma che a Grosseto arriva nella versione giapponese. «Mia moglie è di origini giapponesi, nata e cresciuta a Los Angeles – spiega Mattias – ed è grazie a lei che qualche anno fa abbiamo cominciato questa avventura che oggi ci porta anche a Grosseto».

Venti posti per un’esperienza unica

Le bowl saranno quindi inizialmente preparate dagli chef che già lavorano per la catena fiorentina. «Affiancheranno i nuovi assunti – spiega Alampi – ai quali faremo formazione anche nel nostro laboratorio di Prato. Stiamo ora valutando quante persone assumere, presto cominceranno le selezioni».

Un piatto di poke
Un piatto di poke

Nel locale in corso Carducci ci saranno una ventina di posti a sedere e verrà installata anche una pedana esterna. The Poke bar sarà aperto dal mattino alla sera, con orario continuato. Non ci sarà spazio soltanto per il poke: lì si potranno gustare diversi tipi di tè. Dal “bubble tea”, il tè taiwanese con le bolle e i semi di tapioca, o ancora il matcha tè, il tè tipico giapponese o la bevanda a base di spirulina. «Tutti prodotti “healthy”, salutari – dice ancora Alampi – che saranno accompagnati anche dalla pasticceria giapponese, realizzata direttamente da noi». La società infatti ha acquistato in Giappone un macchinario per preparare i mochi, i tipici dolci a base di riso, spesso riempiti con la marmellata di fagioli azuki o con il gelato. Sarà quest’ultima la versione probabilmente più gettonata a Grosseto, quella che unisce i sapori della tradizione giapponese con il gelato artigianale preparato con ingredienti di qualità.

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