GROSSETO. «Era la prima uscita, che i ragazzi hanno interpretato molto bene, anche per le posizioni in campo. Sull’applicazione non avevo dubbi. Hanno fatto bene contro una Primavera della Lazio molto forte, soprattutto nel primo tempo. Siamo riusciti a creare molte occasioni. Sono soddisfatto, soprattutto per loro e per l’intensità che hanno tenuto nella prima uscita. Alcuni hanno fatto meglio di quanto mi aspettassi, specialmente quelli che non conoscevo. Sono contento per il gruppo».
Soddisfatto mister Silva
Sono state queste le parole di mister Massimo Silva nel commentare la prima uscita del Grifone contro la bella Primavera bianco celeste guidata dal tecnico Stefano Sanderra. Silva, dunque, è rimasto soddisfatto di quanto ha visto sul terreno del comunale di Roccaporena dopo una settimana di duro lavoro nel ritiro di Cascia dove si alternano provini, decisioni e tesseramenti. Responsabilità non facili per il nuovo allenatore biancorosso aiutato dall’intero staff tecnico, che gli sta accanto. Dalla scrittura di questi primi 90′ contro un vero avversario usciranno nuove pagine su cui ragionare con la massima attenzione. Per la cronaca la seduta è terminata 1-1 con il vantaggio dei laziali a cui ha fatto seguito il pareggio di Aleksic su calcio di rigore.
Questa la formazione iniziale del Grosseto: Lazzeri, Frabotta, Panza, Fabbri, Scognamiglio, Luzzetti, Crivellaro, Battistoni, Aleksic, Martino, Tripicchio.
Queste le sostituzioni a partire dal 1′ st: escono Lazzari, Panza, Fabbri, Scognamiglio, Luzzetti, Crevellaro, entrano Plitko, De Vito, Toure, Cauterucci, Alcides, Tiberi. Nel corso del secondo tempo esce Aleksic entra Columbu, Plitko lascia il posto a Di Bonito, esce Frabotta ed entra Veronesi. Indisponibili Kokeri, Scaffidi, Rotondo, Bramati e Krieghen.
La Lazio Primavera è entrata in campo con Morsa, Bedini, Kane, Dutu, Quaresima, Marinacci, Koulibaly, Troise, Rossi, Castigliani, Crespi.

45 anni, redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l’ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi
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