Giglio Immobiliare fa nascere l'Oliveto a Castiglione della Pescaia | MaremmaOggi Skip to content

Giglio Immobiliare fa nascere l’Oliveto a Castiglione della Pescaia

A Castiglione della Pescaia, la società del geometra Michele Tartaglione riqualifica l’area adiacente all’ex oliveto con un progetto edilizio di pregio, che valorizza il territorio
Michele Tartaglione visita il nuovo complesso residenziale in via Nazario Sauro

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Castiglione della Pescaia è molto più che un paese: è un vero e proprio gioiello incastonato sulla costa toscana. Borgo marinaro di rara bellezza, affacciato su acque limpide e circondato dalla natura, Castiglione incanta chi lo abita e lo visita con il suo castello medievale, le viuzze acciottolate, i tramonti che si specchiano sul porto e una qualità della vita straordinaria. Per questi e molti altri motivi, ogni angolo di Castiglione sembra chiedere rispetto, armonia, bellezza.

E in effetti, un luogo tanto prezioso non può che meritare spazi abitativi all’altezza del contesto che li ospita. Immobili capaci non solo di integrarsi con discrezione nel paesaggio, ma anche di arricchirlo, con la qualità dei materiali, l’attenzione al dettaglio e una visione progettuale che unisca estetica e funzionalità.

È su queste premesse che si è fondato il nuovo progetto edilizio prodotto in partnership da il Giglio Immobiliare e Cittadella Immobiliare, e coordinato dallo studio tecnico di progettazione del geometra Michele Tartaglione, da anni punto di riferimento nel panorama immobiliare grossetano. Un intervento che prende forma proprio a Castiglione della Pescaia, con l’obiettivo di essere parte attiva nella valorizzazione di uno dei luoghi più amati e iconici della costa toscana.

 

Un progetto in armonia col territorio 

Il nuovo complesso residenziale si sviluppa in una zona particolare di Castiglione della Pescaia: un’area che si trova ai piedi della panoramica, lungo via Nazario Sauro, in prossimità dell’ex-oliveto. Un luogo che, per anni, è rimasto ai confini del centro abitato, e che oggi viene finalmente valorizzato da un progetto capace di restituirgli identità e qualità.

La posizione del lotto – inserito tra la strada e le prime pendici collinari – ha ispirato un’architettura che si sviluppa seguendo il naturale andamento del terreno, con un profilo basso e disteso che esalta l’orizzontalità, in armonia con le curve del territorio e le linee del mare. L’unico elemento che svetta è anche il grande protagonista del progetto: la torre centrale in pietra che richiama visivamente il castello di Castiglione della Pescaia.

«Abbiamo voluto che il progetto si lasciasse guidare dal territorio e dal contesto, per non interrompere la lettura del paesaggio e accompagnarla, invece, con il nostro intervento», spiega Michele Tartaglione. Una visione, lo si intuisce subito, che punta a valorizzare senza stravolgere.

 

Una veduta del Castello e dietro la collina di Poggio alle Trincee
Una veduta del Castello di Castiglione della Pescaia e dietro la collina di Poggio alle Trincee

 

L’Oliveto: un complesso residenziale di alto pregio 

Il lungo percorso che ha portato alla nascita dell’Oliveto (questo il nome scelto, non a caso, per il progetto) prende avvio nel 2022, con una fase di progettazione attenta e articolata. Fin da subito, risulta chiaro che non si ha a che fare con un semplice intervento edilizio. Per realizzarlo, c’è bisogno di un vero e proprio lavoro corale, che coinvolge lo studio di architettura di Michele Viti, le società grossetane Cittadella Immobiliare ed il Giglio Immobiliare e la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle province di Siena, Arezzo e Grosseto.

Un’ulteriore testimonianza della volontà di dare vita a un immobile in totale sintonia con il contesto. «È stato un lavoro molto impegnativo – racconta Michele Tartaglione – frutto della collaborazione di tantissimi professionisti che hanno dato il proprio contributo per rendere questo progetto davvero completo». Il geometra Michele Tartaglione si è occupato della progettazione esecutiva e della complessa direzione dei lavori.

Il risultato è un intervento armonico, rispettoso, integrato. Un complesso elegante e misurato, composto da sei unità abitative di alto pregio, pensate per inserirsi con naturalezza nel paesaggio circostante, anche grazie alla scelta accurata dei materiali, tra cui spicca l’uso di pietra locale, e a una palette cromatica che richiama i toni caldi della terra e della macchia mediterranea. La qualità dell’intervento è stata riconosciuta sia dalle istituzioni che dai nuovi residenti, che ne hanno accolto con entusiasmo la realizzazione.

E per onorare il nome del progetto e il luogo che lo ispira, non potevano mancare loro, gli olivi: alberi antichi e simbolici, oggi protagonisti degli angoli verdi dell’Oliveto, perfettamente integrati nel disegno paesaggistico di un’area che torna a vivere nel rispetto della sua storia.

Il bellissimo complesso residenziale Oliveto

 

La lunga esperienza del Giglio

Alle spalle dell’Oliveto, c’è una lunga esperienza maturata sul campo che ha reso il Giglio S.r.l. Immobiliare un punto di riferimento nel panorama edilizio grossetano. Lo studio guidato da Michele Tartaglione si è distinto fin dai primi anni duemila grazie alla progettazione di interventi residenziali che hanno sempre puntato su qualità costruttiva, attenzione al dettaglio e inserimento armonioso nel contesto urbano.

Tra le realizzazioni più importanti si ricordano le villette familiari realizzate a Rispescia e in via Senese, a Grosseto, seguite da un intervento di rilievo nella zona del Tiro a Segno. Un’opera di sostituzione edilizia di un antico rudere che ha dato vita a una serie di schierette indipendenti, tutte in classe energetica A, pensate per coniugare estetica e sostenibilità. “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di dare vita a soluzioni capaci di offrire comfort, efficienza energetica e bellezza architettonica”, sottolinea Tartaglione, raccontando l’evoluzione di un’attività che ha fatto della coerenza e della serietà il suo tratto distintivo.

Così, negli anni successivi, Giglio Immobiliare ha continuato a consolidare la propria presenza sul territorio con nuove villette in via Serenissima e con un lotto di bifamiliari all’incrocio tra via Castiglionese e via Preselle, contribuendo alla crescita e alla valorizzazione di alcune delle zone residenziali più rilevanti di Grosseto.

 

Dopo un traguardo importante, tanti nuovi progetti

Il progetto dell’Oliveto rappresenta per Giglio Immobiliare un importante traguardo, non solo per la qualità architettonica raggiunta, ma anche per il valore simbolico che assume all’interno di un contesto come Castiglione della Pescaia. «Siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto – afferma Michele Tartaglione – perché sentiamo di aver restituito valore a un’area che per anni era rimasta in attesa di una nuova identità. E soprattutto, perché questo risultato è stato raggiunto attraverso la concertazione e il lavoro collettivo».

Una soddisfazione che però non coincide affatto con un punto d’arrivo. Giglio Immobiliare guarda già avanti: è infatti in corso la realizzazione di una nuova palazzina residenziale a completamento di via Serenissima e in fase di progettazione, invece, un complesso immobiliare nella zona delle Paduline, a Castiglione della Pescaia. Nuovi capitoli della storia di Giglio Immobiliare che confermano la volontà dello studio di continuare a investire in nuovi progetti.

 


 

Giglio Immobiliare – Via Guglielmo Oberdan 52/A, 58100 Grosseto

 


 

0564 415236

info@il-giglio.it

www.il-giglio.it

 


 

 

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