BAGNO DI GAVORRANO. I troppi errori davanti al portiere alla fine condannano il FolGav: nella finale di ritorno al Malservisi-Matteini il Trapani segna due gol, e ribalta la sconfitta dell’andata, portandosi a casa anche la Coppa Italia di serie D. Ai minerari rimane l’amarezza per quello che poteva essere e non è stato.

FOLLONICAGAVORRANO (532): Filippis; Souare, Botrini, Dierna (78’ Grifoni), Ampollini, Mauro (73’ Barlettani); Nardella (73’ Ceccanti), Lo Sicco (73’ Macrì), Modic; A.Pino, Regoli (81’ Mencagli).

A disposizione: Marenco, Brunetti, D’Agata, Bellini. All. Masi.

TRAPANI (433): Ujkaj, Guerriero, Sabatino, Bollino (28’ st Convitto), Acquadro (35’ st Gelli), Samake, Crimi (16’ st Palermo), E. Pino, Kragl (47’ st Morleo), Bolcano, Sartore (16’ st Balla). A disp.: Antonini, Montini, Cocco, Pipitone. All.: Torrisi.

ARBITRO: Sig. Alessandro Pizzi di Bergamo. Ass.ti: Gheorghe Mititelu di Torino, Simone Mino di La Spezia. Andrea Migliorini di Verona.

RETI: 39’ rig. Kragl (T), 65’ Samake (T).

NOTE: campo in perfette condizioni; spettatori totali circa 1000, paganti locali circa 200 (da Trapani 198 paganti); recupero pt 3’, st7’; angoli 6-4; ammoniti Mauro, E.Pino, Kragl, Crimi, Bollino, Sabatino, Botrini, Gelli, Barlettani.

Nel FolGav non c’è Pignat, squalificato: un’assenza che peserà moltissimo nell’undici di Masi. Il Trapani gioca praticamente con un 424, esponendosi al contropiede ma pressando i minerari in tutte le zone del campo.

Si capisce subito che i siciliani di Torrisi sono arrivati in Maremma per giocarsi tutte le carte a disposizione, forti di un campionato dominato, 30 vittorie e solo 4 pari, e con qualche recupero importante come il centravanti Samake, una vera ira d’iddio.

Al 2’ Lo Sicco ci prova con un calcio di punizione dalla distanza, la palla non scende e termina alta sopra la traversa. La replica del Trapani al 4’: Kragl impegna Filippis su punizione dal vertice sinistro, fallo di Ampollini che prende il primo giallo, e Filippis in tuffo sventa in angolo. Sugli sviluppi del corner Guerriero da fuori mette ancora alla prova il portiere biancorossoblù, che riesce sempre in tuffo a deviare.

Acquadro si rende pericoloso su calcio di punizione da posizione defilata al 9’, Filippis respinge.

Il FolGav stenta a far gira palla, ma risponde all’12’. Nardella val tiro tiro respinto in angolo dalla difesa. Sugli sviluppi del corner Modic serve fuori area Lo Sicco, che calcia al volo ma non trova la porta.

Al 15’ la prima vera occasione d’oro per i minerari. Souare arriva sul fondo e mette in mezzo, la testa di Regoli in girata finisce larga di un soffio.

Il Trapani per la prima mezz’ora costringe i minerari a difendersi ad oltranza, anche all’interno dell’area di rigore.

Al 28’ il FolGav crea comunque un’altra opportunità: l’asse Mauro-Nardella porta al tiro quest’ultimo con la palla sul fondo di un soffio.

Al 40’ l’azione che sblocca la gara. Sartore entra in area da sinistra, e sulla finta di corpo la gamba di Soure rimane li e l’attaccante va giù. Per l’arbitro è calcio di rigore e vane le lunghe proteste dei minerari. Dal dischetto si presenta il tedesco Kragl, e l’ex tra le altre di Bayern Monaco e Honnover, ma anche Frosinone spiazza Filippis e porta in vantaggio gli ospiti. Lo 0-1 dell’andata è pareggiato.

In pieno recupero Regoli di testa si mangia letteralmente il pari: Lo Sicco scodella un pallone in mezzo all’altezza del dischetto del rigore con il conta giri, ma “Bobo” spedisce ancora a fil di palo, con Ujakaj fermo in mezzo alla porta.

Nel secondo tempo il 2-0 di Samake

Ad inizio ripresa al tiro di Sartore che termina sull’esterno della rete.

Il FolGav va al tiro ancora con Regoli al 50’: sinistro potente da fuori senza inquadrare la porta.

Sugli sviluppi di un angolo, bordata da fuori di Botrini, palla alta sopra la traversa.

Al 60’, Modic si destreggia bene avanza e calcia con il sinistro da fuori, palla alta sopra la traversa.

Ancora Regoli pericoloso al 64’: sempre su calcio d’angolo spizzato sul secondo palo, il centravanti biancorossoblù si coordina e in mezza rovesciata, spedisce sopra la traversa da buona posizione.

Dal pari fallito al raddoppio del Trapani è un attimo. Contropiede velocissimo e Samake dal limite dell’area esplode il destro che bacia il palo alla destra del portiere e s’insacca dopo aver attraversato tutta la linea di porta.

Il FolGav ci mette un po’ a metabolizzare il 2-0, complice la girandola dei cambi, i quasi 25 gradi e il Trapani che non perde occasione per spezzettare la gara.

All’86’ Macrì dalla lunga distanza ci prova su calcio piazzato senza impensierire il portiere.

Il Trapani all’88’ potrebbe segnare ancora. Convitto impegna Filippis alla parata in tuffo.

Nei 7’ di recupero si gioca davvero poco e il Trapani conquista così la Coppa Italia di serie D.

Al FolGav la consapevolezza di aver dato tutto quello che aveva, anche se la fortuna si è girata dall’altra parte.