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Il colonnino del mistero, manca da un anno e nessuno sa niente

Il colonnino della piazza Garibaldi di Massa, davanti a San Cerbone, fu danneggiato un anno fa. Portato ai cantieri, ora nessuno sa che fine ha fatto
Il colonnino in piazza e l'angolo senza colonnino com'è adesso
Il colonnino in piazza Garibaldi e l’angolo senza colonnino com’è adesso

MASSA MARITTIMA – Potrebbe essere una di quelle storie che, aspettando di arrivare a conoscerne la fine, portano a pensare prima a un mistero, poi ad una burla ed infine all’assurdo.

Il colonnino di una delle piazze più belle e famose d’Italia ha fatto perdere le sue tracce da più di un anno, cioè da quando fu danneggiato pesantemente tanto da staccarlo dalla sua base. Nessuno sembra sapere cosa o chi lo danneggiò a tal punto, forse proprio un auto che faceva manovra, o magari si trattò di un atto di stupido quanto gratuito vandalismo.

Sparito nel nulla un paracarri dell’800 

Il colonnino, che in realtà era un paracarri del 1800, si trovava all’angolo con via Goldoni e fu trovato la mattina successiva sul selciato della piazza; qualcuno avvisò certamente gli uffici comunali perché furono mandati gli operai a prelevarlo che sembra lo portarono ai cantieri comunali.

Da allora se ne sono perse le tracce.

La piazza con il colonnino al suo posto
La piazza con il colonnino al suo posto

Era un pezzo di una delle piazze più belle d’Italia 

Ora sono gli stessi massetani che, stanchi di aspettare, vogliono sapere che fine ha fatto il paracarri che, ribadiscono giustamente orgogliosi, faceva parte della piazza dove si trova la famosissima cattedrale di San Cerbone, uno dei luoghi più tutelati sia dalla sovrintendenza che dalle belle arti, con vincoli paesaggistici imprescindibili che non permettono nemmeno di spostare un vaso senza autorizzazione. In questo caso sparisce un paracarro e nessuno ne parla.

I massetani  chiedono di sapere dov’è

Qualcosa non torna, pare ovvio.

E loro, i massetani, aspettano e pretendono una risposta a questo che, al momento sembra un mistero, ma potrebbe trattarsi anche di uno scherzo senza disdegnare un probabile quanto assurdo episodio che non deve comunque diventare una leggenda del futuro.

 

 

Autore

  • Chiara Pierini

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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