GROSSETO. Al momento sono 16 i ragazzi grossetani – di età compresa tra 7 e 19 anni – che indossano la maglia della Fiorentina e nella stagione che sta per iniziare calpesteranno i prati del Viola Park.
Alcuni di loro sono arrivati a Firenze da diversi anni, compiendo un lungo percorso di crescita nelle squadre giovanili gigliate.
Pensiamo a Christian Biagetti, classe 2004 di Gavorrano, figlio d’arte. Oppure il follonichese Francesco Presta (classe 2005) prelevato dal Livorno nell’estate del 2019, con l’ok dello storico responsabile scouting Maurizio Niccolini, all’epoca coadiuvato da Stefano Cappelletti.
Fiorentina e Grosseto, il ruolo di Antonio Senserini
Ma è negli ultimi due anni che il rapporto tra Fiorentina e Maremma si è ancor più consolidato, grazie al lavoro di scouting (spesso sottotraccia, in secondo piano, sempre a fari spenti) di un ex centrocampista di Castiglionese, Venturina e Grosseto (classe 1986), che la Fiorentina l’ha sognata in gioventù (da calciatore), per poi amarla e seguirla, da tifoso, negli anni successivi, in Fiesole e in trasferta.
Stiamo parlando di Antonio Senserini, osservatore ormai da quattro stagioni. Prima a Bologna e poi a Firenze.
Senserini di recente ha anche conseguito la qualifica massima per questo ruolo, ovvero l’abilitazione all’università del calcio, a Coverciano. Oggi, in provincia di Grosseto, svolge monitoraggi e valutazioni su ragazzi che promettono bene. Un ruolo che richiede competenze e professionalità e che ha proiettato Antonio nel panorama professionistico di primo livello.
Come funziona la struttura scouting
Un tempo, sui campi di periferia, si sarebbe detto: “c’è in tribuna l’osservatore della Fiorentina…”. Adesso è diverso.
Senserini, che percorre migliaia di chilometri all’anno coprendo una fetta di territorio enorme, dal livornese all’alto Lazio, utilizzando software all’avanguardia, cerca il più possibile di non esporsi, preferendo studiare un giovane su più fronti e più livelli, approcciando società e famiglie solo quando la selezione è certa e condivisa con la struttura scouting.
Insomma, c’è molto altro rispetto alla cosiddetta partita-provino… Struttura scouting guidata da Renato Galli, Maurizio Niccolini e dal coordinatore degli osservatori Giovanni Giovarruscio.
Un’organizzazione che punta a consolidare la Toscana come primo serbatoio di provenienza delle rose viola, obiettivo della proprietà americana.
Le “promesse” grossetane
E allora vediamo chi sono i ragazzi che attualmente indossano la maglia viola? Andiamo in ordine anagrafico.
- Pietro Leonardelli (portiere del 2006) è arrivato a Firenze dal Follonica; quella che sta per iniziare sarà la sua quarta stagione con i gigliati.
- Lorenzo Biagioni (difensore del 2007) fu prelevato dal Venturina nel 2019 e ha indossato anche la fascia di capitano delle formazioni giovanili viola, oltre che la maglia della Nazionale. Da un mese si è laureato campione d’Italia con l’Under 17.
- È del 2008 il lungo (1,87) portiere Daniel Musardo (2008), di Ribolla, cresciuto nella Virtus Maremma.
- Follonichese è anche Federico Azzi (trequartista del 2009, primi calci nel Follonica). Quest’anno è stato tra i protagonisti del campionato nazionale Giovanissimi, sfiorando lo scudetto.
- Stessa squadra e stessa età del portiere Tommaso Mazzi (grossetano, ex Roselle, dove era allenato dal padre). Su di lui scommettono gli addetti ai lavori.
- Tra i 2011 da segnalare Samuele Cinotti, difensore, prelevato dal FolGav.

Un’infornata di giovanissimi
Ai già citati si aggiungono poi una decina di under 14, a partire da Andrea Fommei, centrocampista del 2012 (ex Grosseto), passando per i tre Pro Soccer: Francesco Vegni (2012), Pietro Picardi (2011) e Alessandro Agresti (2011).
Tutti e quattro sono arrivati a Firenze dopo un lungo lavoro dell’area scouting gigliata.
Tra i più piccoli riflettori puntati su Niko Radonaia (2013, nativo georgiano), fisico minuto – è vero – ma talento clamoroso.
Due i prelievi della Fiorentina dal settore giovanile del Manciano (società affiliata): Andrea Domenichelli, attaccante del 2013 e Giulio Ciobanu, difensore del 2014.
Sempre dal sud della provincia approderà al Viola Park, anche il più piccolo della covata: Cristian Darini, 2016 dell’Academy Maremma. Ultimo colpo in ordine di tempo piazzato dalla Fiorentina su input di Senserini Filippo Mancini, centrocampista del 2012 dal FolGav.
Il pullman da Grosseto a Firenze
Insomma, un vero e proprio canale quello aperto dalla Fiorentina verso la nostra terra, sottolineato anche da un nuovo step per quanto concerne la logistica.
E infatti, a partire da settembre, ci sarà un pullman riservato ai giovani calciatori grossetani che rincorrono il sogno del professionismo.
Collegherà il capoluogo maremmano con il Viola Park. Una novità molto apprezzata dal mondo calcistico locale, che rende la nostra terra calcisticamente più vicina a Firenze.

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