Livorno – Grosseto 5-2 (0-2)
LIVORNO (4-2-3-1): Tani; Parente, Brenna, Risaliti, D’Ancona (1′ st Arcuri); Bellini, Hamlili; Marinari (1′ st Rossetti), Capparella (32′ st Malva), Russo (18′ st Regoli), Dionisi (25′ st Luci). A disposizione: Cardelli, Currarino, Frati, Calvosa. Allenatore: Paolo Indiani.
GROSSETO (4-2-3-1): Raffaelli; Aprili (12′ st Macchi), Possenti (35′ st Bolcano), Cretella, Guerrini (32′ st Falasca); Sacchini (25′ st Benucci), Sabelli; Senigagliesi, Mobilio, Riccobono (20′ st Cela); Marzierli. A disposizione: Pellegrini, Boiga, Fregoli, Grasso. Allenatore: Gianni Di Meglio.
ARBITRO: Mario Leone di Avezzano; 1° assistente Leonardo Rossini di Genova, 2° assistente Domenico Lombardi di Chieti).
RETI: 13′ Mobilio, 47′ Marzierli; 2′ st Parente, 12′ st Rossetti, 15′ Rossetti, 23′ Capparella, 29′ st Parente.
NOTE: giornata di sole, ventilazione non apprezzabile, terreno in buone condizioni. Espulsi: Ammoniti: Riccobono, Risaliti, Hamlili, Mobilio, Sabelli. Calci d’angolo: 2-6. Recupero: 4′ + 4′.
Una domenica bestiale a Livorno
LIVORNO. Una domenica bestiale dove sono emerse le due facce del Grifone. Primo tempo squillante, ripresa in esilio a Montecristo. Una follia calcistica durata 45 minuti della seconda frazione. Tifosi umiliati dopo l’illusione del primo tempo.
Esordio di Possenti nel Grifone, Dionisi parte titolare. Sono le due novità di una sfida delicata per entrambe le formazioni anche se in misura contrapposta. La curva del Livorno è gremita, dalla parte opposta il tifo biancorosso conta su un centinaio di presenze.
Livorno in bianco e nero, Tani ocra, Grifone biancorosso, Raffaelli arancio, terna nera.
Primo tempo biancorosso
Dopo nemmeno 1′ Riccobono riceve il giallo per intervento irregolare su Risaliti. Trascorsi 9′ la sfida vede i padroni di casa dialogare fitto per avvicinarsi ai sedici metri mentre il Grosseto replica cercando di conquistare palla per poi avanzare. Al minuto 11 Russo penetra in area, la difesa pulisce.
Mobilio al 13′ porta in vantaggio l’uccellaccio sfruttando la percussione e il tacco di Senigagliesi e insaccando sul primo palo, una rete repentina, 0-1. Ancora Mobilio al 20′, riceve da Guerrini e va al tiro impegnando seriamente Tani, che chiude in corner.
Grifone che ammorbidisce la reazione degli amaranto per poi costruire buone trame appoggiandosi su un gioco globale. Marzierli parte da centrocampo inseguito da tre maglie amaranto, Risaliti lo stende ad un passo dall’area di rigore, Riccobono alza troppo la mira. È un Grifone bello a vedersi e produttivo sul piano delle manovre. I reparti funzionano a dovere.
Tani deve intervenire fuori aerea per smorzare il raid biancorosso (30′). Padroni di casa sterili (37′) e piuttosto lunghi, Grosseto sempre attento con Senigagliesi portabandiera. Fallo di mano di un biancorosso al limite, punizione (41′). Solo angolo, il primo per il Livorno.
Raddoppio del Grifone al 47′: Mobilio mette in mezzo un pallone al miele, Marzierli lo mangia volando come una farfalla e schiacciando di testa, 0-2.
Si chiude la frazione con il Grifone meritatamente in doppio vantaggio grazie all’intera squadra, alla tattica scelta e dalla volontà dimostrata. Livorno incapace finora di trovare il bandolo della matassa.
Cinque reti in un tempo, nella ripresa solo Livorno
Ripresa. La risposta del Livorno è immediata, al 2′ Parente batte Raffaelli con un potente diagonale che si insacca inesorabilmente, 1-2. Botta alta di Hamlili (5′) da fuori area. Gara intensa, senza respiro.
Padroni di casa arrembanti, Grifone costretto a stringersi indietro (8′).
Pelle d’oca al minuto 9 quando Dionisi non arriva sul pallone, questione di centimetri, a due passi dal palo. Errore in palleggio di Senigagliesi vicino all’area amaranto, scatta il contropiede finalizzato come un rasoio da Rossetti, 2-2.
Panorama ribaltato, Livorno rigenerato dai cambi, Grifone in situazione difficile.
Al 15′ il sorpasso: Capparella scappa sulla sinistra, mette al centro dove Rossetti irrompe sul primo palo come un fiume in piena, 3-2. Contraccolpo diabolico, tre pugni in faccia in 15′.
Non finisce qui, al 23′ ci mette la firma anche Capparella, 4-2. L’uccellaccio è migrato lontano, come le rondini, trafitto con quattro stilettate dolorose.
La quinta si materializza al 29′, e porta ancora la firma di Parente.
Un disastro biancorosso annichilito dalla potenza fisica e tecnica dei padroni di casa, che ne hanno soffocato spirito e spinta.
Una ripresa terribile da attraversare e bere fino all’ultima goccia guardando undici giocatori in balia dell’avversario con le gambe tremanti e la testa fasciata.
La deduzione porta a considerare uno spogliatoio slegato, senza anima e cemento. Il buio avvolge l’uccellaccio.
Risultati e classifica
RISULTATI
- Figline – Follonica Gavorrano 1-1
- Flaminia Civitacastellana – Fulgens Foligno 1-3
- Ghiviborgo – Siena 0-0
- Livorno – Grosseto 5-2
- Orvietana – Montevarchi 0-1
- Poggibonsi – Ostia Mare 1-2
- Sangiovannese – Trestina 1-1
- Seravezza Pozzi – San Donato Tavarnelle 0-0
- Terranuova Traiana – Fezzanese 2-0
CLASSIFICA
- Livorno 1915 10
- Siena 10
- Seravezza Pozzi 8
- Fulgens Foligno 7
- Poggibonsi 7
- Ghiviborgo 7
- Follonica Gavorrano 6
- Ostia Mare 6
- Figline 1965 6
- Orvietana 6
- Terranuova Traiana 5
- Grosseto 4
- Aquila Montevarchi 4
- Sangiovannese 4
- Sporting Club Trestina 2
- Flaminia Civitacastellana 2
- San Donato Tavarnelle 1
- Fezzanese 1
Autore
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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