Grifone è crisi. Cade in casa con l'Ardea e esce dalla coppa | MaremmaOggi Skip to content

Grifone è crisi. Cade in casa con l’Ardea e esce dalla coppa

Contro i romani il Grifone si conferma in crisi. Va sotto anche 1-3, il 2-3 finale arriva nel recupero. Addio Coppa. E i problemi ci sono
Giustarini esulta dopo la rete del momentaneo 1-1 (foto Noemy Lettieri per Us Grosseto)
Giustarini esulta dopo la rete del momentaneo 1-1 (foto Noemy Lettieri per Us Grosseto)

Grosseto – Nuova Florida Ardea Calcio 2-3 (1-1)
GROSSETO (3-4-2-1): Raffaelli; Carannante, Bruni (12′ st Schiaroli), Giuliani; Moscatelli (35′ st Mandolfo), Picchi, Bensaja (18′ st Sabelli), Gianassi; Rinaldini (18′ st Riccobono), Giustarini (27′ st Marzierli); Guadalupo. A disposizione: Chilà, Aprili, Macchi, Rotondo. Allenatore: Vitaliano Bonuccelli.
NUOVA FLORIDA ARDEA CALCIO (4-4-2): Fraraccio; Moreso, Costa (1′ st Miola), Sbordone, Pagliuso; Schettini, Limongelli, Antinoro (36′ st Vianni), Romano; De Martino, Carbone. A disposizione: Giordani, Pacillo, Negro, Bruno, Mauro, Falilo, Bonfigli. Allenatore: Alessandro Boccolini.
ARBITRO: Gabriele Zangara di Catanzaro; 1° assistente Giovanni Fiorucci di Gubbio, 2° assistente Federico Zugaro di L’Aquila.
RETI: 5′ Moreso, 12′ Giustarini; 23′ st Limongelli, 42′ st Vianni (rig.), 50′ Marzierli.
NOTE: serata piacevole, pioggia leggera, ventilazione assente. Campo in buone condizioni. Espulso Riccobono al 38′ st. Ammoniti De Martino, Schiaroli. Calci d’angolo 8-0. Recupero: 1′ + 5′.

GROSSETO. Il Grifone cade in casa, esce dalla coppa Italia, probabilmente si apre una crisi di prestazioni e risultati.

Si gioca in notturna per i 32esimi di finale della coppa Italia di serie D. Gara unica, senza appello. L’uccellaccio è chiamato a togliersi l’abito sbrindellato indossato con la Sangiovannese, ritrovare il vestito indossato sulla passerella del Picchi a Livorno ritornando ad essere la squadra elegante e autoritaria quale è.

Grifone, formazione rivoluzionata

Bonuccelli rivoluziona la formazione iniziale inserendo, come aveva preannunciato, chi ha giocato meno. In panchina siede Niccolò Rotondo, un ritorno dopo l’operazione al crociato, vicino c’è Sabelli dopo l’intervento alla spalla. Notizie confortanti.

Il Grifone propone la classica difesa a tre (Carannante, Bruni, Giuliani), al centro il duo inedito Picchi – Bensaja, ai lati agiscono Moscatelli e Gianassi, Giustarini e Rinaldini (altra novità) alle spalle dell’unica punta Guadalupo. La porta è affidata a Raffaelli. In caso di parità al 90′ si andrà direttamente ai calci di rigore. Il Grifone è rosso, Raffaelli verde ramarro, Ardea in nero, Fraraccio bianco sporco, terna azzurra. In campo è Giustarini ad essere la punta di riferimento.

Segna subito l’Ardea

L’Ardea passa al 5′: cross dalla sinistra del veloce Sbordone, a centro area svetta la testa Moreso, palla all’angolino, 0-1. Partenza falsa dei biancorossi, che si gettano avanti colpendo la traversa con Guadalupo (8′). Uscita a vuoto di Fraraccio, porta sguarnita, Giustarini colpisce l’esterno della rete (9′).

La reazione del Grifone sposta il gioco nella metà campo degli ospiti portando il Grifone al pareggio (12′) con la precisione di Giustarini bravo a concludere ad effetto battendo Fraraccio,1-1.

Gara che si delinea con il Grifone a fare gioco e l’Ardea a chiudersi indietro (20′). Non si registrano, comunque, azioni emozionanti (28′). Carannante ci prova dalla distanza, pallone fuori (29′). Inizia a piovere. Guadalupo imposta per Picchi, rasoterra vicino al palo alla destra di Fraraccio (31′).

Il Grifone dimentica l’inizio troppo morbido e prende le redine della sfida. Lo Zecchini ne apprezza l’impegno e la continuità all’interno di una partita priva di squilli. Giustarini al 39′, defilato rispetto lo specchio della porta, non trova lo spiraglio giusto ma le mani del portiere. Dalla bandierina Bensaja colpisce direttamente la traversa (40′). Il pari arriva fino all’intervallo col Grosseto che avrebbe meritato il vantaggio.

Ripresa. Resta immutato l’uccellaccio come rimane invariato il binario della sfida. Grosseto in possesso palla alla ricerca del raddoppio, Ardea che si protegge cercando sporadiche risalite.

Nuovo legno (7′) questa volta di Rinaldini dopo scambio stretto in area e poco dopo ancora Rinaldini da circa 25 metri centra un clamoroso palo (13′).

Al 18′ entra in campo Sabelli per Bensaja, un ritorno applaudito dallo Zecchini. Ma il risultato è ancora in parità, all’orizzonte si profilano i calci di rigore (22′).

Ardea in vantaggio in contropiede

Poi, incredibilmente, l’Ardea passa in vantaggio con azione di contropiede (23′) firmata da Limongelli, 1-2. Difesa sorpresa, l’Ardea ha tirato due volte segnando due reti. Marzierli, defilato davanti alla porta, ignora Guadalupo ottimamente posizionato al centro, il tiro della punta si infrange sul portiere (31′).

La legge del pallone piomba allo Zecchini, serve segnare, il resto, come pali e traverse, non contano. Al 35′ l’esordio di Mandolfo in biancorosso. L’ Ardea inserisce la punta Vianni (36′). Riccobono viene espulso al 38′ per gioco pericoloso, Grifone in dieci.

Finale tristissimo. La frittata al 42′, rigore per l’Ardea per fallo di Schiaroli, batte Vianni che trasforma, 1-3. Il morale cade come un masso sull’erba dello Zecchini, altra prestazione deludente dopo quella molto brutta in campionato.

Marzierli addolcisce la pillola al 50′, 2-3.

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  • Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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