GROSSETO. Ottimi risultati per il team di triathlon di Grosseto: a Ravenna l’attesissimo evento europeo ha visto salire sul podio Fabia Maramotti al primo e Hanna Weinmann al terzo posto nella loro categoria. Ottimi i risultati anche a livello maschile.
Una due giorni quella di Cervia molto difficile e complessa sotto tutti i punti di vista: annullata la prima giornata, si doveva disputare la gara full distance, ma una burrasca ha bloccato l’intera organizzazione costringendo i responsabili a far slittare tutto al giorno dopo. La protezione civile aveva sollevato dubbi per la disputa della competizione, ma tutto è comunque rientrato.
La gara di mezzo Ironman
Ben tre le donne grossetane in gara per il circuito medio che prevede 1.9 km di nuoto, 90 km di bicicletta e 21 km di corsa, Fabia Maramotti, Maria Chiara Lorenzini e Hanna Weinmann.
Mentre per la categoria maschile in gara c’erano Marco Biagioni, Michelangelo Biondi, Andrea Bonari, Stefano Carosi, Riccardo Casini, Aldo Cittadino, Mauro Fantacci, Lido Feri, Riccardo Mililiotti, Paolo Santi, Alessio Seripa, Massimo Mariotti e Simone Spaventi.
Oro per la Maramotti
Gara a dir poco fantastica per il mezzo Ironman, sicuramente il circuito più conosciuto a livello mondiale che ha visto partecipare ben 7000 atleti arrivati da tutto il mondo.
Fabia Maramotti, nel mezzo Ironman, è partita subito forte con la sessione nuoto, mantenendo una media altissima che gli garantisce di salire in prima posizione. Impegnativa è stata invece la sessione nuoto per Hanna Weinmann dove esce settima per poi fare un gran recupero nelle due frazioni di bike e run, passando dalla settima posizione alla seconda. Purtroppo con un paio di difficoltà la Weinsmann ha poi ceduto chiudendo al terzo posto.
Buona la prestazione di Maria Chiara Lorenzini che ha chiuso al 79esimo posto di categoria, in una gara molto impegnativa con oltre 500 atlete.
A vincere nella generale dell’Ironman 70.3 è stata Maria Casciotti in 4h 17’59 davanti ad Alberta Miori, Fabia Maramotti, Alessia Roggiero e Alessandra Derme; tra gli uomini, l’ha spuntata invece il tedesco Nils Huckshlag in 3h 56’29, con Emanuele Ciotti primo italiano, 4° in 4h 6’10.
Rosini arriva 12esimo fra i maschi nella full distanze
Grande traguardo raggiunto per Dario Rosini che ha chiuso la sua 12esima edizione di Ironman, qualificandosi di diritto per i campionati mondiali a Kona.
Per Massimo Mariotti invece, alla sua prima esperienza in una full distance, chiusa sotto le 11 ore, al traguardo è arrivato 37esimo nella sua categoria. Non sono partiti per problemi di salute gli atleti Biagioni, Cittadino, Feri, Fantacci e Santi.
Rosini ha combattuto per tutta la gara: dopo la frazione di nuoto di 3,8 km, nella prova in bike viaggia alla media di 40km/h, e nella corsa con un tempo di 1 ora e mezza per i 21km, chiude in appena 4 ore e 23 minuti. Casini e Biondi hanno avuto, come tutti, grandi difficoltà nella frazione in bici su un percorso molto scivoloso e sporco dovuto alle intemperie del giorno prima. Alessio Seripa chiude in 95esima posizione tagliando il traguardo a 4 ore e 57 minuti, a seguire poi l’amiatino Riccardo Mililiotti con 5 ore e 2 minuti in 52esima posizione di categoria, Simone Spaventi in 5 ore e 16 minuti, Andrea Bonari in 5 ore e 33 minuti e Stefano Carosi in 6 ore e 33 minuti. Tutti hanno fatto una prestazione di grande capacità e tenacia con duri allenamenti costanti in tutto l’anno.
«Ringrazio tutta la squadra per aver raggiunto il terzo gradino del podio – dice Casini – molto ambito, per le società sportive a livello mondiale nell’Ironman TriClub».
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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