Gli 8 eroi della Concordia finalmente saranno promossi | MaremmaOggi Skip to content

Gli 8 eroi della Concordia finalmente saranno promossi

Rischiarono la vita la notte del naufragio per portare in salvo i passeggeri intrappolati sulla nave naufragata: il Tar dà loro ragione, il Ministero ora dovrà riconoscere i meriti straordinari
I vigili del fuoco durante il naufragio della Concordia

GROSSETO. Partirono dalla caserma di Grosseto senza nemmeno sapere cosa si sarebbero trovati di fronte. Era stato solo detto loro che c’erano più di 4mila persone in difficoltà su un’enorme nave da crociera che era naufragata di fronte all’ingresso del porto dell’isola del Giglio. 

Arrivarono là e portarono in salvo oltre settanta persone rimaste intrappolate all’interno della nave. L’allora comandante Ennio Aquilino, chiese per gli otto vigili del fuoco la promozione straordinaria. Ma il Ministero dell’Interno disse di no. Ora però, non potrà più tirarsi indietro: il Tar infatti, ha dato loro ragione. 

Una battaglia legale lunga 9 anni

Il 13 gennaio 2012 i vigili del fuoco Roberto Trapassi, Stefano Bartolommei, Sergio Bronchini Sergio, Andrea Bardi, Giuseppe Bartalotta, Sandro Scoccia, Alberto Falciani e Massimiliano Bennati furono tra i primi protagonisti delle primissime attività di soccorso, portando in salvo oltre settanta persone rimaste intrappolate all’interno della nave, che, inclinandosi velocemente minacciava di affondare da un momento all’altro.

Alle 22.30 circa, pur non essendo in servizio, arrivarono a Porto Santo Stefano e con una motovedetta della Guardia costiera raggiunsero il luogo del naufragio, dove si trovava la Costa Concordia già pericolosamente inclinata sul lato a dritta. Come scrisse il comandante provinciale Aquilino, chiedendo per tutti e otto la promozione per meriti straordinari, i suoi vigili del fuoco corsero un «gravissimo ed effettivo pericolo per la propria vita, poiché nel momento in cui decisero di entrare all’interno della nave, già fortemente inclinata, la stessa con scatti repentini continuava ad inclinarsi sempre più, lasciando presagire un possibile imminente affondamento che certamente non avrebbe risparmiato la vita a coloro che si trovavano al suo interno… in caso di affondamento certamente non avrebbero potuto salvarsi, poiché, uscire dalla nave richiedeva almeno un’ora, e pertanto, in caso di affondamento fuggire sarebbe stato sicuramente impossibile».

Tuttavia, il Ministero dell’Interno negò loro la promozione per meriti straordinari, sminuendo tantissimo il loro intervento. Gli otto vigili del fuoco eroi si rivolsero allo studio legale Gallone & Urso di Roma, esperti di temi del lavoro pubblico e privato, che presentarono immediatamente un ricorso al Tar per la Toscana, vincendolo in pieno.

Ministero costretto a fare dietrofront

Il Tar ordinò al Ministero di riesaminare meglio la vicenda attenendosi ai principi espressi in sentenza. Con grande stupore, però, diversi mesi dopo il Ministero dell’Interno negò nuovamente le promozioni per meriti straordinari.

Gli otto vigili del fuoco, allora, assistiti sempre dallo studio legale Gallone & Urso di Roma nel 2018 presentarono un secondo ricorso al Tar per la Toscana sostenendo l’illegittimità anche di questi nuovi provvedimenti.

È di oggi, venerdì 10 giugno 2022 la notizia che il Tar Toscana-Firenze ha accolto in pieno il secondo ricorso dello studio legale Gallone & Urso di Roma, riconoscendo la piena fondatezza della pretesa degli otto vigili del fuoco eroi, ordinando al Ministero dell’Interno di concedere le promozioni per merito straordinario.

«Questa volta il Ministero è vincolato a concedere le promozioni agli otto vigili del fuoco, non potendo più negarle, neppure per motivi diversi – spiega l’avvocata Iole Urso –  Il Tar Toscana, infatti, ha correttamente applicato il principio del “one shot temperato”, in base al quale, dopo l’annullamento del secondo provvedimento illegittimo, deve ritenersi definitivamente esaurito il potere discrezionale dell’Amministrazione in relazione alla fattispecie decisa con la sentenza. Ora, non resta che attendere le promozioni di questi otto vigili eroi». 

 

 

 

 

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Ultimi articoli

Consigliati

Zone