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Il chirurgo robotico Giulianotti premiato a New York: orgoglio di Grosseto

Il pioniere della chirurgia robotica, legato a Grosseto, riceve uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo
Pier Cristoforo Giulianotti con il premio e il chirurgo Ashutosh Tewari
Pier Cristoforo Giulianotti con il premio e il chirurgo Ashutosh Tewari

GROSSETO. Uno dei più grandi chirurghi al mondo, pioniere della chirurgia robotica e figura di riferimento internazionale, con un legame profondo con Grosseto. Il professor Pier Cristoforo Giulianotti, oggi primario della divisione di chirurgia robotica all’Università dell’Illinois di Chicago, ha ricevuto il Golden Robot Surgical Award 2025, uno dei riconoscimenti più prestigiosi a livello mondiale nel campo dell’innovazione chirurgica.

Il premio è stato assegnato il 5 dicembre 2025 a New York, durante il 7° International Prostate Cancer Symposium & World Urologic Oncology, ospitato al Mount Sinai, alla presenza di alcune delle più autorevoli personalità della comunità medico-scientifica internazionale.

Il momento della premiazione di Giulianotti
Il momento della premiazione di Giulianotti

Un premio tra i più prestigiosi al mondo per la chirurgia robotica

Il Golden Robot Surgical Award viene conferito a chirurghi che hanno segnato in modo determinante la storia e il futuro della chirurgia robotica.

In passato è stato attribuito a pionieri capaci di introdurre innovazioni radicali, migliorando in modo concreto gli esiti clinici per i pazienti oncologici e contribuendo alla diffusione globale delle tecniche mini-invasive avanzate.

Il riconoscimento al professor Giulianotti è arrivato per il suo eccezionale contributo allo sviluppo, alla standardizzazione e alla diffusione della chirurgia robotica a livello internazionale, attraverso l’attività clinica, scientifica e formativa svolta negli Stati Uniti e in Europa.

Il premio
Il premio

La cerimonia a New York e i protagonisti

La cerimonia di premiazione si è svolta nel corso del simposio internazionale dedicato all’oncologia urologica, evento che riunisce ogni anno i massimi esperti mondiali del settore.

Il premio è stato consegnato dal celebre chirurgo e filantropo Ashutosh Tewari, insieme a Meryl e James Tisch, figure di primo piano del panorama medico e filantropico globale.

Un contesto che sottolinea il peso internazionale del riconoscimento e il ruolo centrale che il professor Giulianotti ha avuto nel plasmare il futuro della chirurgia robotica.

Il gruppo dei premiati
Il gruppo dei premiati

Chi è Pier Cristoforo Giulianotti

Chirurgo italiano di fama mondiale, Pier Cristoforo Giulianotti è riconosciuto come uno dei massimi esperti di chirurgia robotica applicata alla chirurgia generale, oncologica ed epato-bilio-pancreatica.

Formatosi in Italia e affermatosi negli Stati Uniti, ha contribuito in modo determinante alla diffusione delle tecniche robotiche, guidando programmi di eccellenza presso istituzioni accademiche di primo piano a Chicago, dove oggi ricopre il ruolo di primario della divisione di chirurgia robotica all’Università dell’Illinois.

Nel corso della sua carriera ha formato generazioni di chirurghi, contribuendo alla standardizzazione delle procedure e all’introduzione di modelli didattici replicabili a livello internazionale.

L’impatto clinico e scientifico della sua attività

L’attività del professor Giulianotti ha avuto un impatto diretto sulla qualità delle cure. L’adozione delle tecniche robotiche ha permesso interventi sempre più precisi, meno invasivi, con tempi di recupero significativamente ridotti per i pazienti.

Attraverso ricerca, innovazione tecnologica e formazione internazionale, ha contribuito a rendere la chirurgia robotica una componente essenziale della medicina moderna, in particolare nel trattamento delle patologie oncologiche complesse.

Il legame con Grosseto e la scuola di chirurgia robotica

C’è anche una parte profondamente maremmana in questo riconoscimento.

Nel 2001, Pier Cristoforo Giulianotti ha avviato proprio a Grosseto una delle prime esperienze di chirurgia robotica in Italia, anticipando una rivoluzione che avrebbe cambiato per sempre la pratica chirurgica.

Nel 2003 ha fondato in città la Scuola di chirurgia robotica di Grosseto, che dal 2007 al 2020 ha condotto con successo, formando chirurghi provenienti da tutto il mondo.

Un’esperienza che ha reso Grosseto un punto di riferimento internazionale per la chirurgia robotica avanzata e che ancora oggi viene ricordata come una delle stagioni più innovative della sanità locale.

Peccato, sottolineano in molti, che la città abbia perso una figura così carismatica, capace di unire visione, competenza e capacità di attrarre talenti da ogni parte del mondo.

La laurea honoris causa dell’Università di Pisa

A conferma di un percorso di assoluta eccellenza, nel novembre 2024 il professor Giulianotti ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università di Pisa, uno dei riconoscimenti accademici più prestigiosi in ambito nazionale.

Un ulteriore attestato del valore scientifico e umano di un chirurgo che ha portato l’eccellenza italiana ai massimi livelli della medicina internazionale.

Un riconoscimento che parla anche italiano (e maremmano)

Il Golden Robot Surgical Award 2025 rappresenta una testimonianza della dedizione, della visione pionieristica e dell’impegno costante del professor Pier Cristoforo Giulianotti nel migliorare l’assistenza chirurgica a livello globale.

Ma è anche un premio che racconta una storia partita dall’Italia, passata da Grosseto e arrivata ai vertici della medicina mondiale.
Una storia di innovazione, formazione e coraggio, di cui la Maremma può rivendicare con orgoglio una parte.

LEGGI ANCHE – L’intervista a MaremmaOggi del novembre 2023

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