Gea Basket, vincono i ragazzi, sconfitte le ragazze | MaremmaOggi Skip to content

Gea Basket, vincono i ragazzi, sconfitte le ragazze

I giocatori di Pablo Crudeli superano Calcinaia dopo un supplementare. Le ragazze in emergenza travolte dal Costone Siena
Piccoli in azione

Gea Basketball Grosseto-Pastificio Caponi Calcinaia 70-66 (dts)

GEA GROSSETO: Battaglini, Bambini, Roberti 20, Furi 9, Simonelli, Neri, Scurti 12, Romboli 13, Mazzei, Mari 2, Piccoli 14, Baccheschi

CALCINAIA: Andrea Dal Canto 13, Nufrio 7, Foschi 11, Flavio Dal Canto 6, Napoli 2, Giari 5, Pantani 9, Pasquinelli 2, Bartalucci 11, Menzel. All. Ierardi.

ARBITRI: Alessio Buono di Chiusi e Andrea Cavallo di Siena.

PARZIALI: 19-16, 38-36; 49-53, 60-60

NOTE: uscito per falli Bartalucci; tiri liberi 14/22 Grosseto, 11/14 Calcinaia.

La Gea Grosseto conquista la terza vittoria in serie D vincendo una battaglia contro il Pastificio Caponi Calcinaia. I ragazzi di Pablo Crudeli, avanti nei primi due quarti ma sotto di quattro punti al termine del terzo periodo, sono riusciti a portare gli avversari all’overtime, nel quale l’esperienza di Furi, Roberti e Romboli ha finito per fare la differenza.

Il tecnico argentino s’è affidato a soli otto giocatori, che hanno messo in campo cuore e grinta. Difficile fare delle graduatorie di merito, ma importante è stato il peso sotto i tabelloni di Roberti, aiutato da Piccoli e la vivacità di Scurti (uscito con i crampi) e Romboli. Nella fase decisiva ha poi scaldato la mano Edoardo Furi, con una serie di canestri fondamentali per la vittoria.

Calcinaia ha iniziato la gara portandosi sul sul 4-1 ma Romboli porta avanti la Gea per la prima volta sul 6-5 con una tripla. Il primo quarto rimane in equilibrio fino alla fine ma i grossetani vanno al primo riposo sopra di tre punti. La seconda frazione inizia con un break pisano di 11-0. I biancorossi, superato il black out, ritornano nel giro di pochi minuti in partita, agganciando gli avversari sul 27-27 e superandoli a 3’39 sul 30-29. Combattuto il finale di quarto con la Gea che chiude sul +2 a fil di sirena con un canestro di Piccoli che raccoglie un “assist” di Roberti, il cui tiro dalla difesa sbatte sul tabellone e viene raccolto dal compagno.

Al rientro dagli spogliatoi il Grosseto allunga (41-38) grazie ad un canestro di Scurti con libero sggiuntivo, ma Calcinaia si porta sotto e trova un vantaggio massimo di sei punti (47-53) che si riduce a quattro alla fine del terzo quarto.

Appassionanti gli ultimi dieci minuti di gioco, con la Gea che recupera i quattro punti di ritardo (il sorpasso lo firma capitan Furi con una bomba sul 56-55) e si porta sopra di tre, 58-55, Il Pastificio Caponi però non molla e a 3’05 torna ad un solo punto di ritardo e nel finale trova anche il vantaggio 60-58. Piccoli pareggia e si va al supplementare. Il testa a testa continua. Romboli firma il 66-66, mentre Furi trova il sorpasso sul 68-66 a 20 secondi dalla fine. Calcinaia sbaglia l’aziione del pareggio e Roberti mette a segno a fil di sirena il 70-66 finale, rimanendo tra l’altro a terra per un infortunio alla caviglia.

«La difesa aggressiva del Calcinaia – ha commentato alla fine il coach Pablo Crudeli – ci ha portato a commettere qualche errore di troppo. Alcuni distrazioni non ci hanno permesso di vincere prima la partita, ma complessivamente abbiamo difeso bene e in attacco siamo stati bravi a creare qualcosa nei momenti di difficoltà. Mi è anche piaciuto l’approccio alla gara dei miei ragazzi».

Le ragazze in emergenza travolte dal Costone

Gea Grosseto-Costone Siena 24-93

GEA GROSSETO: Vallini 11, Bellocchio 6, Simonelli, Nunziatini 4, De Michele 1, Lambardi, Pepi, Faragli 2. All. Luca Faragli.

COSTONE SIENA: Posta 10, Pastorelli 8, C. Balestrazzi 8, Rinaldi 3, Tanganelli 1, Barbucci 9, Dragoni 4, Sposato 20, Nanni 8, Pierucci 11, Bonaccini 7, Sabia 4. All. Meoni.

ARBITRI: Gianmatteo Sposito e Matteo Barbanti di Livorno

PARZIALI: 9-22, 14-44; 22-72.

Con sole otto giocatrici a referto, la Gea Basketball Grosseto subisce un’altra pesante sconfitta (93-24) contro il Costone Siena, nella quarta giornata del campionato di serie B femminile.

Le biancorosse hanno dovuto fare a meno all’ultimo momento anche di Nermettini e Di Stano, colpite da influenza, mentre non è stato completato in tempo il tesseramento di Martina Moscatelli. Senza contare le assenze previste di Cazzuola, Cipolletta e Tamberi. Il coach Luca Faragli si è così presentato al salto a due con due quattordicenni in campo, Giulia Faragli e Chiara De Michele, che hanno affiancato nello starting five Chiara Bellocchio, Teresa Vallini e Federica Simonelli.

Contro un avversario più smaliziato e fisicamente più preparato, sono rimaste in partita pochi minuti, andando al primo riposo sotto di tredici punti, che all’intervallo sono diventati trenta. Nella ripresa le senesi, trascinate dalla ex Angela Sposato, miglior realizzatrice con 20 punti, hanno allungato fino ad arrivare all’ultimo quarto sfiorando le settanta lunghezze di vantaggio.

«Non potevamo fare di più – ammette Luca Faragli – con sole otto giocatrici, delle quali cinque tra i quattordici e i sedici anni. Le mie bimbe mi sono comunque piaciute: hanno portato avanti la palla senza paura, hanno provato i tiri dalla lunga distanza (uno è stato messo a segno da Clara Nunziatini) e hanno lottato come leonesse, anche se la differenza di valore s’è fatta sentire fin da subito. Speriamo di recuperare qualche atleta per la trasferta con la corazzata Jolly Livorno».

Il Costone Siena ha messo in campo anche la grossetana Sofia Tanganelli, classe 2007, che ha messo a referto un tiro libero.

 

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