GROSSETO. Luca Agresti, Priscilla Schiano, Riccardo Ciaffarafà e Anna Rita Borelli. Sono questi i candidati che Forza Italia presenterà per la Provincia di Grosseto alle prossime elezioni regionali.
«Siamo fieri – commenta la deputata e vicesegretaria nazionale di FI, Deborah Bergamini – di poter proporre alla comunità grossetana una squadra così eterogenea e attenta ai bisogni del territorio. Come Forza Italia, realtà dallo spirito europeista e atlantista, non abbiamo mai dimenticato che la politica si fa partendo dai territori, parlando con i cittadini e proponendo di conseguenza un programma coerente e soprattutto concreto. In quest’ottica, abbiamo individuato quattro personalità che prima di essere dei candidati sono delle figure e degli amministratori seri e competenti, abituati a gestire la res publica e ad ascoltare le varie comunità che compongono la Maremma. Partecipiamo a questa tornata elettorale con grande senso di responsabilità, consapevoli che abbiamo l’onere e l’onore di proporre un’alternativa ai toscani, e le candidature di Grosseto vanno esattamente in questo senso».
La presentazione delle candidature
La presentazione delle candidature si è tenuta questo pomeriggio, venerdì 23 maggio, nella sede di Forza Italia in via Giacomo Matteotti, 8.
Un appuntamento che ha visto la partecipazione di molti cittadini e anche del segretario provinciale di FI, Roberto Berardi: «Ci aspettano mesi molto complessi ma allo stesso tempo appassionanti – dichiara Roberto Berardi – Dobbiamo promuovere una campagna elettorale puntuale sui temi, tesa all’ascolto e lontana da inutili slogan. Siamo una forza di governo, capace di assumersi le proprie responsabilità e di amministrare con serietà ed efficacia. Con questa filosofia dobbiamo raccontare le nostre idee, spiegare che una Toscana alternativa a quella del centrosinistra può e deve esistere, mirando a cambiare il futuro del territorio grossetano e della regione. Di fronte a noi le sfide sono molteplici, ma abbiamo presentato una rosa di nomi di altissimo livello e siamo sicuri che possa rappresentare al meglio i nostri cittadini».
Luca Agresti
Il primo candidato è Luca Agresti, assessore alla Cultura e all’Università del Comune di Grosseto. Classe 1975, laureato in Scienze politiche, impiegato di Banca Tema, responsabile della formazione per Forza Italia e già vicesindaco di Grosseto della scorsa consiliatura, è divenuto per la prima volta consigliere comunale nel 1997, dedicato larga parte della sua vita alla politica e all’amministrazione locale.
«Sono a diposizione della comunità grossetana – commenta Agresti – con grande impegno e serietà, due elementi che ritengo fondamentali per gestire la cosa pubblica. Ho deciso di intraprendere questo cammino con la volontà di contribuire a un cambiamento importante, mirando alla valorizzazione delle eccellenze grossetane. Dalla costa all’entroterra, dalla cultura alle imprese, abbiamo tanto da offrire ed è necessario che la Regione collabori prontamente per la crescita economica e non solo del nostro territorio».
Priscilla Schiano
Il secondo nome è quello di Priscilla Schiano, attuale consigliera comunale ed ex vicesindaca e assessore con delega al Bilancio, al Sociale e alla Sanità di Monte Argentario. Classe 1972, laureata in Scienze politiche e oggi esercita la professione di commercialista, è stata per cinque anni consigliere provinciale di Grosseto.
«Mi sono candidata – sostiene Schiano – con la volontà di farmi portavoce delle esigenze del territorio grossetano nel Consiglio regionale. Vengo da un’area, quella del Sud della provincia, che vanta un blasone internazionale ma che vive tutti giorni molte criticità. Credo fermamente che serva un ente capace di ascoltare, di prendere a cuore le problematiche delle comunità e di risolverle con interventi concreti. Dalle infrastrutture al lavoro, passando per la sanità e l’economia del mare, serve un governo regionale pronto ad assumersi le proprie responsabilità e a guardare al Grossetano come una ricchezza sulla quale investire con regolarità».
Riccardo Ciaffarafà
Riccardo Ciaffarafà nasce nel 1980, si laurea in Scienze politiche e diventa consulente finanziario. Ha dedicato larga parte della sua vita alla zona del Monte Amiata, da cui trae le sue origini. È stato più volte consigliere comunale e della comunità montana, mentre dal 2015 è divenuto responsabile per Forza Italia dell’Amiata.
«È importante ripensare la nostra Regione – dice Ciaffarafà -. Il Grossetano merita un ente vicino a tutti i territori, anche i più remoti, dato che ognuno di questi presenta delle ricchezze che devono essere valorizzate. Un esempio sono il Monte Amiata e le Colline del Fiora, due aree capaci di generare posti di lavoro, di offrire servizi e di attrarre i turisti. Ciononostante, stanno vivendo un momento molto difficile, sia per quanto riguarda il tessuto economico che sociale, con una continua emorragia di giovani. Se vogliamo dare un futuro a territori come questi, e in provincia di Grosseto gli esempi similari sono tanti, è fondamentale investire e allocare maggiori risorse per favorire lo sviluppo dell’area».
Anna Rita Borelli
Chiude la rosa dei nomi la follonichese Anna Rita Borelli. Classe 1953 e laureata in Lettere classiche all’Università di Firenze, Borelli è stata prima docente e poi dirigente scolastica dell’Istituto agrario “Leopoldo II di Lorena”, del liceo “Pietro Aldi” di Grosseto e dell’Isis di Follonica.
«Vengo dal mondo della scuola – spiega Borelli -, una realtà che richiede massima attenzione e competenza nel rapportarsi con i giovani e le loro famiglie. Le aule sono un ottimo strumento per misurare lo status di salute di un territorio, consentendo di comprendere le difficoltà delle nuove generazioni e di chi sta loro accanto. Credo fermamente che dobbiamo ripartire da qui, dai giovani, dai nostri figli per costruire un futuro migliore».
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