Follonica 2023: la città si prepara al centenario | MaremmaOggi Skip to content

Follonica 2023: la città si prepara al centenario

In occasione delle celebrazioni del centenario di Follonica verranno realizzati un docufilm firmato Falaschi e Naspini e una pubblicazione, oltre a tante iniziative da portare avanti con la cittadinanza
Francesca Stella, Sacha Naspini, Andrea Benini e Barbara Catalani

FOLLONICA. Un centenario che accumula già molte aspettative. La città del golfo si prepara a festeggiare il suo centenario.

Nei prossimi mesi verrà reso noto il programma completo degli eventi. Nella mattina di oggi, 9 marzo, il sindaco Andrea Benini, insieme all’assessora Barbara Catalani e alla presidente del consiglio Francesca Stella, hanno parlato dei progetti che già stanno prendendo forma anche se ancora in fase di definizione. Tra questi non manca il docufilm che porta la firma del regista Francesco Falaschi e dello scrittore Sacha Naspini, dal titolo “Memoria di ferro”. Un progetto che vuole raccontare la storia della città fabbrica attraverso cinque racconti di personaggi inventati ma storicamente verosimili e che intreccia teatro di narrazione, fiction e documentazione storica.

Le prime anticipazioni sul programma

«Abbiamo individuato dei processi storici che hanno segnato la città – racconta Naspini – ma anche ritrovato tanto materiale, tra testimonianze storiche e racconti di personaggi follonichesi. Tutto materiale dal quale si può cogliere bene la realtà vissuta nel quotidiano dalla città»

Francesca Stella, Sacha Naspini, Andrea Benini e Barbara Catalani durante la presentazione

Tra i vari progetti nati per la celebrazione del centenario, non manca poi la realizzazione di una pubblicazione, di cui verrà data notizia prossimamente, e l’avvio di un percorso culturale partecipato e condiviso che vuole coinvolgere a vario titolo la cittadinanza tutta e le associazioni culturali, di volontariato sociale, della solidarietà civile, del commercio e del turismo, il mondo della scuola e del lavoro.

Quella di Follonica è una storia recente rispetto alla maggior parte delle città italiane, lunga appena un secolo, e i festeggiamenti che l’Amministrazione comunale sta organizzando sono pensati proprio per una città giovane e moderna, e si muoveranno su di un binario che passa dalla memoria dal presente, per arrivare fino al futuro.

Un anno di festa programmato insieme a tutti

«Il 2023 sarà un anno importante per Follonica e con la Giunta ci siamo interrogati a fondo su quali fossero le iniziative più adatte per celebrare questa ricorrenza – commenta il sindaco Andrea Benini – I lavori in cantiere per il centenario sono tanti e tra questi non manca anche una manifestazione d’interesse, di cui specificheremo i dettagli nei prossimi giorni: vogliamo attivare un percorso partecipativo con la città, mediante l’avvio di una call pubblica rivolta all’intero territorio, al fine di raccogliere proposte progettuali strutturate ed aventi. Non mancherà poi un lavoro legato al mondo dello sport anche perché l’ambito turistico Maremma Toscana Area Nord, di cui Follonica è capofila, nel 2023 sarà Comunità Europea dello Sport. La proposta arrivata dal regista Francesco Falaschi e dallo scrittore Sacha Naspini – conclude Benini – ci è piaciuta moltissimo e l’abbiamo accolta con grande piacere: non solo sarà un modo particolare per celebrare la nostra città ma darà anche nuova voce alle tante storie che popolano gli archivi cittadini, che meritano senza dubbio di essere conosciuti».

Una bella veduta di Follonica
Una bella veduta di Follonica

«Abbiamo pensato il progetto del centenario – spiega l’assessora alle politiche culturali Barbara Catalani – facendo un call aperta a tutta la città per ricevere le proposte e calendarizzarle in un percorso lungo tutto l’anno, e che incida in tutti i luoghi della città. Non ci saranno luoghi privilegiati ma un sentimento e una progettualità diffusa, fino a investire anche le case private. Quindi un coinvolgimento di chiunque voglia raccontare Follonica attraverso tre lenti: quella del passato, quella del presente e quella del futuro. Crediamo – prosegue Catalani – Poi c’è il percorso legato alla presenza di firme eccellenti che si sono affacciate al nostro panorama e che contribuiranno alla realizzazione del docufilm e alla pubblicazione. Vorremmo raccogliere l’immagine di una città moderna e nuova, quindi prodotti moderni, anche dal punto di vista della composizione. Insomma, una raccolta che dia la visione di una città che si è saputa trasformare in cento anni».  

 

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