Emergenza lupi, investiti due in pochi giorni | MaremmaOggi Skip to content

Emergenza lupi, investiti due in pochi giorni

Due gli incidenti: gli animali, in entrambi i casi, non sono sopravvissuti. L’allarme dei pastori: «Intervenga il governo attraverso i piani di contenimento»
L’esemplare investito vicino ad Arcille

di Giovanni Poggiaroni

GROSSETO. I lupi sono spesso al centro delle cronache maremmane, ma quello che è successo nel corso della settimana appena passata, è molto preoccupante e suona il campanello d’allarme per una questione che si fa sempre più pressante.

Cade dalla moto dopo l’impatto con un lupo

Il primo caso è accaduto lunedì 29 aprile, a Semproniano. Intorno alle 23, un giovane alla guida di una moto stava rientrando in paese, quando all’altezza del cimitero, si è ritrovato sbalzato per terra in seguito all’impatto con un lupo maschio – non è chiaro se puro o ibrido, le analisi lo accerteranno – l’uomo fortunatamente non ha riportato gravi ferite, ma tanta apprensione per lo spavento.

Il lupo morto a Roccalbegna

L’animale invece non è sopravvissuto all’impatto ed è morto sul colpo.

Il secondo incidente nei pressi di Arcille

Sabato 3 maggio, nel primo pomeriggio, poco prima del ponte delle Trasubbie nelle vicinanze di Arcille, una pattuglia della polizia municipale di Campagnatico ha notato dei veicoli fermi ed un lupo ferito che si aggirava sulla strada.

L’animale dopo poco si diretto in un fosso li vicino, dove si è disteso agonizzante. La pattuglia ha allertato immediatamente i veterinari del servizio recupero selvatici, ma purtroppo all’arrivo dei soccorsi l’animale era già morto.

I conducenti dei veicoli fermi hanno riferito alla pattuglia di aver visto una macchina prendere in pieno l’animale, per poi tirare dritto senza fermarsi. L’esemplare morto ad Arcille si è rivelato essere una femmina. Entrambi gli animali sono ora in custodia delle autorità competenti che provvederanno alle dovute analisi.

Pastorelli: «Servono interventi di contenimento»

«Alla luce dei continui fatti che succedono per colpa dei lupi – afferma la presidente del comitato pastori D’Italia, Mirella Pastorelli – ormai sfuggiti a qualsiasi controllo, è necessario un intervento serio da parte del governo, attraverso il contenimento mediante piani nazionali. Il lupo è pericoloso non solo per gli ovini ma anche per l’uomo, visto che le pecore sono rimaste talmente poche che non riescono più a soddisfare le bramosie del lupo.»

Autore

  • MaremmaOggi

    nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik