GROSSETO. «Sono orgogliosa del lavoro fatto per il bonus bollette alle famiglie. Un lavoro condiviso con la giunta, un risultato raggiunto solo con risorse nostre. Avevo tantissime richieste, in questo modo potremo aiutare un bel numero di famiglie»: l’assessora Sara Minozzi parla alcuni minuti a ruota libera, col cuore. Questo provvedimento, varato dall’Amministrazione, lo sento molto suo, anche se è condiviso con tutta la giunta.
«Abbiamo individuato questa misura per aiutare tutti quei cittadini che pur avendo una situazione economica fragile, non rientrano nelle agevolazioni statali – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore Sara Minozzi –. Ci sembra un primo importante passo, in attesa che anche il Governo centrale si mobiliti su questa materia in modo da tutelare la tutta la popolazione. L’amministrazione conferma così di avere grande sensibilità per le esigenze delle famiglie».
L’obiettivo è dare un bonus alle famiglie che sono al limite immediatamente superiore a quelle che già hanno uno sgravio statale importante. Quindi si parte dal reddito Isee di 12mila euro fino a 20mila e si procederà in base alle domande ricevute.
La somma stanziata, ricavata grazie a un maggior finanziamento statale sul capitolo degli aiuti per l’affitto, è di 422mila euro.
Così il bonus saranno aiutate dalle 1200 alle 1400 famiglie, a seconda se la cifra sarà di 350 o 300 euro.
Come fare per avere il bonus bollette
Ecco le caratteristiche per accedere al bonus bollette
- essere residenti nel Comune di Grosseto da almeno due anni alla data del 01 ottobre 2022;
- avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, purché in possesso di permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità;
- essere intestatari di un’utenza di luce domestica o essere iscritto nel nucleo familiare dell’intestatario dell’utenza nell’immobile di residenza;
- avere un ISEE ordinario in corso di validità senza omissioni/difformità di importo compreso fra gli euro 12.000 e euro 20.000. In caso di omissioni o difformità dovrà essere allegata la documentazione idonea per comprovare la completezza e veridicità dei dati indicati nella dichiarazione;
- non beneficiare, al momento della presentazione della domanda, di bonus statali a sostegno dei consumi elettrici.
Quanto vale il bonus bollette
- ai beneficiari verrà erogato un contributo una tantum di 300 euro;
- potrà essere previsto un aumento del contributo fino ad un massimo di 350 euro, unicamente nel caso in cui le domande di accesso non esauriscano l’ammontare delle risorse stanziate;
- nel caso in cui le domande presentate superino l’ammontare delle risorse disponibili l’Amministrazione predisporrà una graduatoria delle stesse unicamente sulla base del valore dell’ISEE dando la precedenza ai valori inferiori.
Per ogni approfondimento, QUI sul sito del Comune i bandi del sociale.
L’avviso – e tutto il relativo materiale – sarà disponibile già nelle prossime ore.
L’Amministrazione comunale provvederà alla pubblicazione dell’avviso per un mese nell’arco del quale potranno essere presentate le relative domande.
Per rendere più veloce il sistema la domanda andrà presentata con una Pec (posta elettronica certificata). Potrà essere usata anche una Pec non del titolare della domanda, sul bando le modalità esatte di invio.
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