FOLLONICA. Da più di due anni i cittadini che abitano nel quartiere Corti Nuove hanno un problema alla rete idrica che non trova soluzione.

Nelle settimane scorse il Comune ha incontrato i residenti per spiegare il percorso da seguire per risolverlo e aggiornarli sulle problematiche che sono emerse durante gli accertamenti per ripristinare entrambe le linee idriche.

Come funziona il quartiere

Il sistema idrico delle Corti Nuove è particolare e innovativo. La rete è, infatti, composta da una conduttura di acqua potabile destinata alle abitazioni e un’altra di acqua non potabile, che serve ad alimentare lo scarico dei bagni e l’irrigazione dei giardini. La linea potabile viene gestita dall’acquedotto del Fiora, quella non potabile dal Comune.

Il disservizio interessa la linea non potabile. Spesso e volentieri l’acqua manca, probabilmente per via di una rottura. Per i giardini e i servizi igienici, quindi, non rimarrebbe che utilizzare quella potabile.

Il problema che impedisce di annaffiare i giardini è nella rete di proprietà comunale. Al momento della costruzione dell’intero quartiere, la conduttura è stata fatta passare troppo in profondità nel suolo dei giardini privati (3 metri anziché 50 centimetri) e ora è difficile rintracciare la falla.

Per trovarla, l’Acquedotto ha pensato a una prima mossa: dotare ogni utenza di valvole di ritorno per evitare la contaminazione tra l’acqua potabile e quella di pozzo.

L’ultimo test 

Lunedì 5 giugno è stata fatta l’ultima prova per evitare di rimettere mano a tutto l’impianto. Sembra che il guasto sia stato individuato. 

Nel frattempo, è stato attivato un indirizzo e-mail al quale ogni utente può segnalare eventuali disservizi, gli orari in cui accadono, contribuendo a monitorare il funzionamento della rete  dandone comunicazione immediata all’ufficio preposto. L’e-mail è: cortinuove@comune.follonica.gr.it.