Denuncia di violenza a Marina, la vittima ha solo 15 anni | MaremmaOggi Skip to content

Denuncia di violenza a Marina, la vittima ha solo 15 anni

Nuovi inquietanti dettagli su quanto avvenuto sabato 21. Acquisite dalla polizia le immagini delle telecamere del bagnetto e del porto. Il primo allarme dato da un’altra minorenne, unica a capire che sotto all’ombrellone stava accadendo qualcosa di strano
Il sopralluogo della polizia all'ombrellone occupato dai due, nel cerchio si vedono alcune bottiglie di birra e alcolici
Il sopralluogo della polizia all’ombrellone occupato dai due, nel cerchio si vedono alcune bottiglie di birra e alcolici. Con la polizia la ragazzina che ha dato l’allarme

MARINA DI GROSSETO. Saranno le telecamere, sia quelle del bagnetto a Sciangai, il quartiere di Marina di Grosseto al di là del porto, sia quelle del porto stesso, a fare chiarezza su quanto avvenuto sabato 21, intorno alle 18, quando una ragazzina ha denunciato di essere stata violentata. Da un uomo che poi, insieme ad un amico, si è dileguato.

QUI L’ARTICOLO – Choc a Marina, una ragazza: «Violentata in acqua»

Lei è stata visitata al pronto soccorso ed è accudita da uno specialista, con il quale ha ricostruito quanto avvenuto in quel terribile pomeriggio. È molto fragile, sotto choc e già era stata seguita dai servizi sociali.

Perché a differenza di quanto emerso in un primo momento, quando le testimonianze avevano parlato di due maggiorenni, sia l’uomo indicato come l’aggressore sia la vittima, la ragazzina è del 2010. Ha solo 15 anni.

L’aspetto aveva fatto pensare a tutti che fosse più grande, ma così non è. È italiana e vive in Maremma.

La polizia al bagnetto fino a notte

La polizia, sabato, è rimasta nel bagnetto fino quasi a mezzanotte. Ha fatto isolare l’ombrellone al proprietario dello stabilimento dove i due erano stati quasi tutto il giorno e dove avevano lasciato molte bottiglie vuote di birra e alcolici vari, ha fotografato ogni dettaglio e acquisito le immagini di tutte le telecamere della zona.

Ce ne sono parecchie, i filmati potrebbero aiutare a ricostruire quanto avvenuto, incrociando le immagini con le parole delle persone sentite.

La polizia all'ombrellone
La polizia all’ombrellone

Il primo allarme di un’altra ragazzina

La polizia ha ricostruito quasi tutto, partendo dalla testimonianza di un’altra ragazza minorenne, stessa età della vittima, che già mentre i due erano sotto all’ombrellone, entrambi molto alterati dal tanto alcol bevuto, aveva lanciato un primo allarme. In mezzo a tanti adulti semi addormentati sulle sdraio, è stata l’unica ad accorgersi che sotto a quell’ombrellone stava succedendo qualcosa di strano.

È stata lei ad accompagnare la polizia sul posto, ricostruendo quanto aveva visto.

Poi i due hanno percorso la passerella al centro del bagnetto, lei quasi trascinata da lui e, quando sono entrati in mare, è intervenuto Daniele Papini, il bagnino della vicina torretta 22.

Il bagnino sulla torretta 22
Il bagnino sulla torretta 22

«Non erano nelle condizioni di fare il bagno – ha raccontato Daniele – erano visibilmente ubriachi e gli ho ordinato di uscire. Poi lei ha iniziato ad urlare, dicendo di essere stata violentata, mentre lui è scappato».

Lui, al momento, è ricercato, ma dovrebbe già esser stato identificato. Testimoni dicono che si sia allontanato insieme ad un amico.

Gli agenti parlano con alcuni testimoni davanti al bagnetto
Gli agenti parlano con alcuni testimoni davanti al bagnetto

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  • Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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