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Del Grosso racconta la sua “prima linea”

Il regista del documentario che racconta gli orrori della guerra visti con gli occhi di 13 fotoreporter sarà in sala per il nuovo appuntamento del Clorofilla Film Festival
Andreja Restek, una delle reporter di "In prima linea"
Andreja Restek, una delle reporter del documentario “In prima linea”

GROSSETO. Un documentario pluripremiato che ha partecipato ad oltre trenta festival: si tratta di “In prima linea” di Matteo Balsamo e Francesco Del Grosso, che sarà presentato in anteprima provinciale mercoledì 20 ottobre alle 21.15 al Cinema Stella di Grosseto nell’ambito delle proiezioni dei documentari in concorso al Clorofilla film festival. Alla serata parteciperà il regista Francesco Del Grosso che sarà introdotto da Gian Paolo Sammarco, psicoanalista, docente di Semiotica dell’arte e di Teoria della percezione e psicologia della forma.

La guerra raccontata dai fotoreporter

La front line raccontata attraverso l’obiettivo di tredici fotoreporter, che con i loro scatti hanno mostrato l’inferno, gli orrori, le sofferenze e le cicatrici indelebili della guerra. Le voci, le fotografie e i ricordi di uomini e donne diventano le tappe di un viaggio fisico ed emozionale tra passato e presente. Perché la prima linea non è solo dove si spara e cadono le bombe, ma ovunque si “combatte” quotidianamente per la sopravvivenza.

«A spingerci – spiegano gli autori – è stata proprio la volontà di provare ad abbattere gli stereotipi presenti nell’immaginario comune, che vede i fotografi di guerra come dei superuomini e delle superdonne senza paura e mossi dall’adrenalina. Per farlo abbiamo scelto di rivolgere il nostro sguardo verso l’essere umano che c’è dietro l’obiettivo della macchina fotografica, con tutto il carico di emozioni e di “cicatrici” invisibili al seguito».

Matteo Balsamo inizia il suo percorso da attore recitando in spettacoli teatrali, docufilm, cortometraggi e pellicole per il grande schermo tra cui “Cado dalle nubi” di‎ ‎Gennaro Nunziante, “Vallanzasca – Gli angeli del male” di Michele Placido e “Solo per il weekend” di Gianfranco Gaioni. Successivamente si appassiona alla regia firmando spot, corti, videoclip e la web serie “E-114”, con la quale si aggiudica riconoscimenti in Italia e all’estero.

La locandina del documentario
La locandina del documentario

Francesco Del Grosso nasce a Roma nel 1982. Dopo la laurea al DAMS inizia il suo percorso come regista dirigendo spot, cortometraggi, serie tv e documentari, quest’ultimi selezionati in numerosi festival internazionali e vincitori di diversi premi, tra cui “Stretti al vento”, “Negli occhi”, “11 metri”, “Fuoco amico” e “Non voltarti indietro”. Parallelamente al lavoro dietro la macchina da presa si occupa di critica cinematografica, collaborando con riviste e siti del settore.

Ingresso: 5 euro con green pass.

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