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Una cura sonora per il Grifone. Ma non basta

Un’altra storia, la rubrica “curiosa” di Giancarlo Mallarini sul Grifone il calcio a Grosseto. Daniela e Michele suonano in tribuna
Daniela e Michele in tribuna, per un nuovo Grifone
Daniela e Michele in tribuna, per un nuovo Grifone

GROSSETO. C’è una musica diversa allo Zecchini, è dal vivo. Al centro della tribuna Vip, tra piante e fiori, ci sono loro G. Daniela Samperi, la voce, Michele Santinelli, quello che suona. Sono di Grosseto. I componimenti arrivano piacevoli, soavi. È una serenata al Grifone, un pieno di note e suoni sotto al balcone, al chiaro di luna, per accarezzare quelle piume sbiadite, diventate anche poche e senza brio. Una cura sonora.

Ma non basta a rigenerare l’uccellaccio. Nemmeno Niccolò Rotondo con la sua magia di trovare la rete del pari tra mille stinchi e mille ginocchi riesce a rianimare il Grifone. Anzi lo rivitalizza per 5 minuti dove prova anche a volare alto. Ma non è il tempo di andare verso le nuvole, le ali non funzionano. Così il Grifone scopre la coda, perde equilibrio e quota, precipita sull’erba.

La medicina musicale non ha funzionato, serve un veterinario specializzato in mitologia.

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