Covid, sistema in tilt, la rivolta dei sindaci | MaremmaOggi Skip to content

Covid, sistema in tilt, la rivolta dei sindaci

Il sistema di tracciamento è al collasso: Sorano, Campagnatico, Manciano e Monte Argentario fanno in proprio. Un sindaco dà anche il suo cellulare
Un tampone per il covid
Un tampone per il covid

GROSSETO. Una cosa è chiara a tutti, il tracciamento del covid è, almeno in parte, saltato. Vista l’impennata dei casi di questi ultimi giorni. L’Asl è indietro nel processare i tamponi che arrivano, mente davanti alle farmacie ogni giorno si formano lunghe file. Così i Comuni si arrangiano con i sindaci che, essendo responsabili della tutela sanitaria dei propri concittadini, si mettono in campo in prima persona o organizzano servizi sostitutivi di quello ufficiale.

Una sorta di rivolta a un sistema che non funziona: se non siete in grado di segnalarci i positivi, facciamo da soli.

Succede, per ora, a Sorano, Campagnatico e Manciano, ma anche a Monte Argentario.

Sorano, il sindaco fa da sé: «13 persone positive e non segnalate»

Dal 1° gennaio – fanno sapere dal Comune – a fronte dei ritardi della Asl  perché, ha spiegato il direttore generale, la centrale  di tracciamento «è sommersa dai nuovi contagiati», il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni, ha invitato i cittadini risultati positivi al covid a segnalarsi al comune, nel rispetto della loro privacy.

Il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni - maremmaoggi.net
Il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni – maremmaoggi.net

Dal 24 dicembre al 2 gennaio nel quotidiano bollettino numerico, sospeso per tre giorni poi non recuperati, la Asl  non  ha citato  casi   positivi   a Sorano e il date base del Sispc (Sistema informatico sanitario della prevenzione collettiva), cioè  il sistema informativo regionale, ha riportato ieri pomeriggio un slo nominativo di positivo al covid.

«Stando quindi ai dati – dicono ancora dal Comune -, se pur a singhiozzo e in ritardo, della Asl, Sorano potrebbe essere ritenuta un’isola relativamente indenne, ma non  è così. Al Comune, infatti, sono pervenute 16 segnalazioni di positivi, di cui 13  non risultavano presi  in carico dalla Asl, ma peraltro  in autoisolamento. Secondo una valutazione assolutamente ufficiosa in questo momento nel comune di Sorano risulterebbero 19 positivi (di cui 3 sono in carico alla Asl  dal 23 dicembre).

«Pur comprendendo i problemi creati dalla esplosione dei tamponi e  dalla caratteristiche della nuova variante – sottolinea il sindaco Vanni – non disponendo dei nominativi e dei recapiti dei postivi abbiamo potuto attivare in ritardo il servizio di rimozione dei rifiuti, voluto dalla Regione Toscana, che segue particolari procedure. In più. ed è importante, non ci sono certezze circa la presa in carico di tutti i positivi. In periodi di grave emergenza nessuno si tira indietro, ma non si possono lasciare proprio in periodi di emergenza i Comuni e quindi i cittadini senza un minimo di necessari punti di riferimento operativi».

Campagnatico, Luca Grisanti: «Noi sindaci esclusi dal sistema di tracciamento»

«Il sistema di tracciamento esclude, almeno in parte, noi sindaci dal sapere quanti e chi sono i positivi sul nostro territorio. Questo con grossi disagi per i comuni e per i cittadini in isolamento».

Il sindaco di Campagnatico Luca Grisanti lancia l’allarme di fronte ad un doppio canale di tracciamento che sta creando non pochi problemi. «Chi fa il tampone tramite Asl – spiega il sindaco- se risulta positivo viene tracciato e immediatamente ne viene data informazione al sindaco. Per chi si rivolge alle farmacie o ai centri privati in caso di positività, viene tracciato, comunicato alla Asl, ma non ai primi cittadini. Questo anche a causa del numero elevato di tamponi processati».

Il sindaco di Campagnatico, Luca Grisanti - maremmaoggi.net
Il sindaco di Campagnatico, Luca Grisanti – maremmaoggi.net

Una differenziazione che crea non pochi problemi. «Ad oggi – sostiene il sindaco- non sono in grado di conoscere il numero di cittadini positivi nel mio Comune. Se nel sistema ne trovo due so per certo che in realtà sono di più. Il problema è che non sempre si è in grado di identificarli».

Qui sorge il secondo tipo di problema. «Chi è in isolamento – afferma il sindaco- specie nelle realtà più piccole può aver bisogno di beni di prima necessità, come generi alimentari, ma anche che si autorizzi il servizio di raccolta dei rifiuti domiciliare, per evitare il rischio che successivamente, ammesso che uno abbia spazio dove tenere per giorni la spazzatura, questa finisca tra i rifiuti ordinari. Il timore quindi è che saltino tutti i servizi primari che un Comune può offrire, solamente perché solo una parte dei nominativi vengono indicati all’amministrazione».

Da qui l’appello del sindaco Grisanti. «Vista la crescita dei contagiati – conclude il primo cittadino di Campagnatico – invito tutti alla massima prudenza, a evitare assembramenti, a utilizzare la mascherina e a igienizzare frequentemente le mani. Chi ha qualche sintomo è invitato a limitare contatti con gli altri, almeno fino a che non ha la risposta del tampone e se dovesse risultare positivo lo invito a telefonarmi al mio numero di cellulare che è attivo 24 ore o a scrivermi una mail, in modo che possa attivare tutti i servizi necessari a ridurre al massimo i disagi».

Il sindaco Grisanti risponderà al numero 335 7049937 o alla mail sindaco@comune.campagnatico.gr.it.

Manciano: «Chiamate il Comune per i servizi essenziali»

L’amministrazione comunale di Manciano attiva un servizio straordinario per i cittadini risultati positivi al covid, ma non ancora presi in carico dalla Usl Toscana Sud Est. Nel pieno rispetto della privacy, coloro che sono risultati positivi, che sono già in autoisolamento e che non possono ancora beneficiare dei servizi attivati dall’Asl, possono contattare gli uffici del Comune e un numero dedicato per richiedere informazioni e servizi come la raccolta dei rifiuti o la spesa a domicilio.

I contatti sono christian.angelucci@comune.manciano.gr.it, numero 0564 62531 e 3296504962 (chiedere dell’assessore alle Politiche sociali Valeria Bruni).

Monte Argentario: «Ecco i numeri da chiamare»

L’Amministrazione comunale di Monte Argentario avvisa la cittadinanza che non essendo al momento garantito l’aggiornamento dei dati riguardanti i casi positivi ed i guariti da covid sul territorio comunale e dovendo assicurare i controlli e la raccolta dei rifiuti, invita quanti fossero risultati positivi o nel frattempo guariti a contattare il preposto servizio comunale al numero  0564 812520  o inviare una mail  a  cpm@comune.monteargentario.gr.it con i propri dati e recapiti.


Non ti perdere una notizia – Iscriviti al nostro canale Telegram

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati